Nella tarda serata del 27 ottobre i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato hanno arrestato, in flagranza di reato, Flavio ROCCHERI, 54enne pregiudicato casalese, sorpreso in Via Garibaldi con addosso una pistola cal. 7,65, con matricola abrasa, carica con sei colpi di cui uno in canna e, quindi, pronta all’uso.

La presenza dell’uomo, che aveva con se anche un secondo caricatore vuoto, era stata segnalata al 112 da un cittadino che ne aveva notato l’atteggiamento sospetto e che aveva riferito della possibilità che lo stesso fosse armato. Il tempestivo invio sul posto di una pattuglia della Radiomobile ha forse evitato il peggio, sebbene ROCCHERI non ha saputo o voluto spiegare cosa avesse intenzione di fare, a quell’ora e in quel luogo, con una pistola carica in tasca. I militari lo hanno immediatamente avvicinato adottando ogni necessaria cautela atta ad evitare o comunque scoraggiare l’uomo a far uso di un’eventuale arma.

Bloccato e perquisito, ROCCHERI è stato immediatamente disarmato della pistola che egli effettivamente aveva addosso, all’interno di una delle tasche del suo giaccone.

In un’altra tasca egli aveva anche 10 così come gli sono stati tolti di tasca i 10 grammi di hashish, posti anch’essi sotto sequestro. In considerazione delle circostanze di tempo e di luogo, dei suoi noti precedenti e del possesso dell’arma con il colpo in canna, ROCCHERI veniva immediatamente dichiarato in arresto e, dapprima accompagnato in caserma per le formalità di rito, egli veniva successivamente condotto in carcere a Vercelli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria dello stesso capoluogo che in mattinata, dopo averne convalidato l’arresto, ha disposto che lo stesso venisse posto agli arresti domiciliariu presso la sua abitazione di Casale Monferrato. Nel frattempo sono stati avviati gli accertamenti del caso onde risalire alla proprietà dell’arma e, soprattutto, tesi a verificare se la stessa sia stata usata per commettere eventuali altri delitti.