“Lasciati abbracciare” è il motto di un evento, “Perosi 60″, che per cinque giorni, dal 4 all’8 ottobre, ha messo al centro della nostra città musica e cultura. La sera del 7, nell’insolita sede del Museo Orsi, tra trebbiatrici e trattori storici,  l’organizzazione ha dedicato uno spazio all’interno della serata per i maturati degli istituti superiori  tortonesi che hanno ricevuto l’agognato 100/100.

La musica dei giovani talenti del  Conservatorio di Alessandria ha fatto da cornice ai  diversi interventi  delle autorità presenti. Filo conduttore ,  l’importanza dell’arte e della cultura  come possibili fattori di crescita; il “ritorno alla terra” di molti giovani che, con le nuove tecnologie, possono creare  nuove modalità  e  strategie  per operare nel  nostro territorio.

Insomma tanti  suggerimenti, stimoli e proposte per chi si affaccia  dopo tanto studio… I due chimici Francesca Cioccariello e Matteo Poggio ci raccontano: ” è stato un evento molto significativo: un’amministrazione che crede ai suoi giovani ha ben chiaro quanto questi siano una risorsa su cui contare.

Noi siamo il presente e non il futuro, come si dice di solito; abbiamo le idee e l’entusiasmo, ma non è scontato che ci sia qualcuno pronto ad ascoltarci e supportarci. Grazie agli organizzatori dell’evento e a tutti quelli che lo hanno reso possibile. Speriamo che si possa ripetere anche per le eccellenze future”.

 

Eccellenti sono stati anche gli studenti Zorana Zecevic, Rosalina Baldassarre  e Arrigo Ferrari dell’indirizzo Amministrazione, finanza e marketing  e Andrea Falomo del corso di Informatica e telecomunicazioni.

Che dire… L’impegno ripaga sempre! In bocca al lupo ragazzi.