Prosegue a passo spedito il percorso per il gemellaggio tra il Comune di Sale e quello francese di Lavardac, comunità di circa 2300 abitanti, posta nel sud ovest della Francia nel dipartimento del Lot e Garonne, ad un’ora dalla foresta del Landaise, ai piedi dei Pirenei e a due ore dall’Atlantico.

Dopo la visita della delegazione salese in terra di Francia nel febbraio scorso, nel fine settimana dal 24 al 26 giugno è stata la volta di ben sei membri del comitato transalpino. Gli amici francesi sono stati ospitati presso le abitazioni del Sindaco Pistone e di alcuni membri della Giunta comunale e nella giornata di sabato hanno visitato i monumenti del nostro Comune, prima fra tutte la Chiesa dei Santi Maria e Siro, monumento nazionale dal 1908 poi le nostre frazioni e le nostre belle campagne fermandosi nel suggestivo giardino dell’azienda agricola “Ricetto” per un aperitivo gentilmente offerto dai Signori Milanese.

Dopo questo percorso hanno avuto modo di intrattenersi con gli Amministratori, ma anche con diversi cittadini, in più occasioni sia istituzionali che conviviali.

Approfittando della cortese disponibilità dell’Amministrazione Comunale di Piovera  e del Conte Calvi di Bergolo, la delegazione francese, il Sindaco Pistone, la giunta, alcuni consiglieri ed il Sindaco di Alluvioni Cambiò, comune già gemellato con la cittadina francese di Vianne che dista pochi chilometri da Lavardac, hanno pranzato all’interno del Castello di Piovera visitando poi le cantine, il museo degli attrezzi agricoli e il padiglione delle auto d’epoca.

Nel tardo pomeriggio di sabato 25, il tono si è fatto più istituzionale con un incontro presso la Sala Consiliare durante il quale la delegazione transalpina, capitanata dal Sindaco in carica Philippe Barrere, si è presentata alla popolazione, gettando le basi, in un simpatico mix di lingue, per la nascita di uno stretto legame, che vedrà nei mesi a venire, intensificarsi e ampliarsi gli scambi interculturali tra le due comunità. Il tutto con la simpatica “mediazione” di Michele Arzani, Presidente del Comitato del gemellaggio  di Alluvioni Cambiò.

Dopo le foto di rito ed un gustoso rinfresco all’interno dei locali attigui alla Sala Consiliare, la delegazione francese e i cittadini salesi, oramai trasformatosi in un tutt’uno come nel miglior spirito del gemellaggio, si sono trasferiti presso la Chiesa dei Santi Maria e Siro, per assistere all’evento conclusivo del “Maggio Musicale Salese” ovvero il gemellaggio tra le corali di Sale e di Pozzolo Formigaro, con un concerto in ricordo di Lorenzo Perosi.

Alcune ore di ottima musica hanno reso ancora più malinconico per gli amici francesi il ritorno a casa.

L’accordo però è di rivedersi dopo l’estate per proseguire insieme il cammino per l’ufficializzazione di un legame che a ben vedere è già consolidato. Un gemellaggio che, nel suo piccolo, vuole essere una significativa risposta ai venti di disgregazione, che in questi giorni soffiano  nel nostro continente. Lo spirito dell’Europa si costruisce e si fortifica anche con iniziative come queste.