Si è conclusa domenica sera la manifestazione “L’Italie a table“, rassegna delle eccellenze enogastronomiche italiane che si è svolta a Nizza, in Costa Azzurra, e che ha visto la partecipazione dell’Ascom Confcommercio della Provincia di Alessandria con il progetto “Alessandria Village”, realizzato in partnership con Alessandria Calcio.
Nei quattro giorni di permanenza sulla prestigiosa cornice della “Promenade des Anglais”, lo spazio Alessandria Village, unica presenza in rappresentanza del Piemonte, accanto ad aziende di tutte le regioni d’Italia, dalla Liguria alla Sicilia, passando per la Toscana ed il Lazio, ha presentato diverse ricette alessandrine, che sono state molto apprezzate dai francesi e dai turisti di differenti nazionalità, con un’elevata presenza di americani, canadesi, russi ed europei. Agnolotti, tagliolini alle nocciole e al tartufo sono stati cucinati e presentati, con la formula dello show cooking, per tutto il giorno, da Massimo Martina del ristorante “Il Fiorile” e da Vilma Garlando del ristorante “La Commedia della pentola”, abbinati ai vini del Premio Marengo Doc offerti dalla Camera di Commercio. Richiestissimi sono stati i vini dolci, ma non solo: in generale c’è stato molto interesse per il settore enologico piemontese e anche per la birra artigianale.
Tra i prodotti in vendita, grandi classici come la bagna cauda ed il tartufo, nelle sue versioni con pasta all’uovo, lingue, salse e la bagna cauda. Un settore sempre più emergente e’ quello del gluten free, che Alessandria Village proponeva con la torta di nocciole, oltre ai prodotti da forno preparati con farine alternative a quella di frumento come ad esempio farro, mais, segale, riso. Non è mancato un grande classico della pasticceria nazionale, il panettone, che in Italia si mangia solo a Natale, ma che all’estero viene venduto tutto l’anno agli appassionati del Made in Italy.
“La Costa Azzurra – dichiara il direttore Ascom Confcommercio della provincia di Alessandria Alice Pedrazzi– e’ un territorio con interessanti prospettive di sviluppo commerciale sia per le nostre aziende dell’enogastronomia che per l’incoming e quindi per il settore dell’ospitalità: e’ infatti facilmente raggiungibile in auto e ben servito dall’aeroporto di Nizza; consente di intercettare un target non solo francese, ma anche internazionale, con un buon livello socio economico e con buona capacità di spesa, molto interessato al Made in Italy. L’ idea e’ di proseguire con una duplice azione nei confronti dei consumatori finali e nei confronti delle aziende, dato l’elevato numero di ristoranti italiani e negozi con specialità del nostro Paese presenti in Costa Azzurra. Il tutto affiancato da un’attività di comunicazione e promozione, con il supporto della Camera di Commercio italiana a Nizza, ente organizzatore della manifestazione appena terminata e di molti progetti di internazionalizzazione di aziende italiane”.