I Carabinieri della Stazione di Oviglio hanno denunciato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali un cittadino albanese di 31 anni. La pattuglia della Stazione interveniva alle 02.30 circa del 1 maggio nei pressi dell’abitazione dove l’uomo convive con la moglie italiana 38enne perché era stato segnalato un violento litigio tra loro durante il quale la donna aveva avuto la peggio. Giunti sul posto, i militari ricostruivano quanto accaduto e   accertavano che in serata i due avevano avuto l’ennesima lite verbale per motivi riguardanti la vita familiare e la donna era andata via di casa con l’auto. Al rientro a casa la donna perdeva però il controllo del mezzo che usciva fuori strada nei pressi della loro abitazione. Il marito, vedendo che la donna aveva danneggiato la loro auto, andava su tutte le furie. La lite a quel punto degenerava trasformandosi in aggressione fisica perché l’uomo, in un momento d’ira, colpiva la donna con degli schiaffi, procurandole delle lesioni ben visibili ai militari intervenuti visto che presentava degli evidenti lividi al volto e in un occhio. La donna aveva quindi richiesto l’intervento dell’Arma e nel frattempo si era rifugiata a casa di alcuni parenti che abitano vicino a lei. Veniva successivamente accompagnata in ospedale dal personale del 118 intervenuto e, visitata al pronto soccorso, venivano diagnosticati un trauma facciale e delle contusioni alle costole e alle gambe, ottenendo 10 giorni di cure. I militari al termine degli accertamenti svolti, denunciavano all’Autorità Giudiziaria il 31enne per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e, su richiesta della donna, i militari chiedevano e ottenevano dal Pubblico Ministero di turno l’allontanamento urgente dalla casa familiare dell’uomo in modo tale che non avesse più la possibilità di incontrare la moglie. Veniva quindi imposto all’uomo di lasciare la casa, prescrizione alla quale ottemperava immediatamente.