La trattazione di due punti in materia urbanistica ha aperto il Consiglio Comunale che si è tenuto ieri sera, lunedì 23 maggio.

Il primo, riguardante l’adeguamento al dispositivo regionale dei criteri di calcolo per il maggior valore generato da interventi in variante o in deroga al P.R.G. (Piano Regolatore Generale), è stato approvato con 13 voti favorevoli e 4 astensioni (il Gruppo del Movimento 5 Stelle e la Consigliera Maria Rosa Porta).

All’unanimità, invece, è stata approvata la trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà di 13 unità immobiliari situate in via Crosa della Maccarina.

La seduta è proseguita con un’interpellanza, presentata da Maria Rosa Porta, in merito al progetto di impianto a biogas che Energa s.r.l. intende realizzare nel Comune di Isola del Cantone.

L’Assessore all’Ambiente, Cecilia Bergaglio, ha risposto che i primi contatti con il Comune di Isola del Cantone risalgono ad agosto dell’anno scorso. Da allora, l’Amministrazione Comunale novese ha sempre manifestato contrarietà alla realizzazione dell’impianto, posizione che è stata espressa anche in occasione di una riunione, coordinata dalla Provincia di Alessandria, alla quale hanno partecipato i Comuni interessati all’opera. I punti critici riguardano essenzialmente la collocazione dell’impianto a ridosso dell’alveo del Torrente Scrivia, che potrebbe creare problemi all’approvvigionamento idrico dei Comuni a valle, ed il sovradimensionamento dello stesso, progettato per un trattamento di 33.000 tonnellate di rifiuti all’anno, cifra di gran lunga superiore al fabbisogno dell’intera Valle. Sempre sull’argomento è intervenuto il Sindaco, Rocchino Muliere, il quale ha spiegato che, anche su sollecitazione del Comune di Novi Ligure, la Regione Piemonte ha chiesto di essere parte attiva del processo istruttorio autorizzativo dell’impianto. «La Giunta – ha affermato il Sindaco – si è sempre detta contraria all’opera per le possibili ricadute negative sul territorio alessandrino e lo ha espresso in modo forte e chiaro in tutte le occasioni ufficiali. Nulla vieta – ha concluso Muliere – che anche il Consiglio Comunale possa presentare un ordine del giorno per dare ancora più forza politica a questa posizione».

La riunione è terminata con la proposta di alcune modifiche al regolamento del Consiglio Comunale presentate da Maria Rosa Porta, relative al funzionamento delle Commissioni e dei Gruppi Consiliari. Particolarmente discussa è stata la possibilità per un Consigliere che si distacca dal gruppo in cui è stato eletto di poter costituire un gruppo misto (attualmente sono previsti almeno due Consiglieri). Le modifiche sono state respinte con 10 voti contrari (Gruppo del Partito Democratico) e 7 favorevoli (i Gruppi di opposizione più il Consigliere Carmine Cascarino).