“Dissonanze armoniche” è stato il tema della conferenza che gli artisti del Gruppo 7 hanno condotto venerdì sera, 6 maggio u.s. nella Sala Consiliare del Comune di Sale.

Dopo l’introduzione dell’Assessore alla Cultura, Alessandra Sterpi, è intervenuto il Professor Castelli che ha spiegato la genesi e l’evoluzione dell’arte contemporanea.

L’arte, non solo interpreta, ma spesso segna la strada verso il futuro, anticipa scenari e avvenimenti in modo quasi profetico.

Le avanguardie storiche hanno rappresentato il momento di rottura con una tradizione che la società borghese aveva sempre difeso con grande accanimento.

L’arte oggi avanza avvalendosi della tecnologia che la scienza e la ricerca mettono a disposizione.

La società civile fornisce il resto: gli scempi e le violenze della nostra epoca, l’inquinamento, lo sradicamento sociale, le battaglie civili, le periferie trovano sempre un loro spazio nell’espressione artistica che non è certo chiamata a fornire soluzioni ma a sottolineare i problemi quando si presentano.

Hanno poi preso la parola gli artisti Armellini, Bailo, Calvi di Bergolo, Contiero, Fava, Rebuglio, Rossanigo, Turrin, ognuno dei quali ha illustrato una propria opera, pittura o scultura, spiegando la tecnica e le modalità di esecuzione; un modo diverso, sicuramente originale e soprattutto interattivo che il pubblico presente ha dimostrato di apprezzare molto, seguendo con grande interesse le varie presentazioni.

La serata si è conclusa con l’esposizione del Maestro Pietro Bisio che ha commentato tre sue opere e ha saputo coinvolgere i presenti con la sua simpatia, il suo dinamismo dialettico e la sua arguzia.

Gli artisti del Gruppo 7 saranno di nuovo presenti a Sale quando organizzeranno una loro mostra a luglio in occasione della festa patronale di Sant’Anna.