Riccardo Agoni durante una pausa, immagine a teneva molto visto che l'aveva messa come principale sul suo profilo Facebook da cui sono tratte ile immagini che vedete.

Riccardo Agoni durante una pausa, immagine a teneva molto visto che l’aveva messa come principale sul suo profilo Facebook da cui sono tratte le immagini che vedete.

E’ improvvisamente deceduto in seguito ad un infarto, all’età di 49 anni, Riccardo Agoni, stimato medico che lavorava all’ospedale di Tortona da oltre 10 anni.

Originario di Brescia, Agoni abitava a Rivanazzano, ma svolgeva la professione di medico presso il reparto di Ortopedia all’ospedale Santi Antonio Margherita di Tortona ove era molto stimato e conosciuto.

Aveva conseguito la laurea medicina e chirurgia con specializzazione in ortopedia e traumatologia all’università di Pavia e prima di prendere servizio a Tortona aveva svolto diversi incarichi fra cui medicina generale, guardia medica, medico necroscopo, medico sportivo,analista, medico di gestione rsa – ATO Città di Milano.

Era  tifoso dell’inter e amante della musica. Tra i suoi complessi preferiti i Pink Floid e gli Eagle.

Amava il cinema e i suoi film preferiti la Saga di Twilight, Taxi Driver, il Miglio verde e Fandango.

Agoni lascia la moglie Monica, e due bambini Alberto e Lucrezia di 15 anni e 11 anni, nonché il papà Franco, la mamma Liliana,  i tre fratelli Lidia, Franco e Mirella. Riccardo era il più giovane dei quattro fratelli. La famiglia Agoni è molto conosciuta a Rivanazzano, la sorella Lidia era stata in precedenza assessore e poi consigliere comunale dal 2007 al 2012.

La sua scomparsa lascia un grande vuoto sia dal punto di vista umano che professionale: adesso i medici in servizio all’ospedale di Tortona, senza di lui sono rimasti in quattro e non sarà facile rimpiazzarlo.