Tagli per risparmiare, così é stato giustificato il nuovo Piano sanitario regionale che ha spolpato l’ospedale di Tortona, ma forse non é così in tuta la Regione perché a quanto pare, a Torino, si costruisce un ospedale nuovo.

Lo annuncia lo steso assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, dalla sua pagina Fecebook.

“In assessorato – scrive Saitta –  si è insediato il gruppo di lavoro tecnico trasversale, interno alla struttura della Regione Piemonte, incaricato di seguire direttamente l’attuazione dell’iter per la realizzazione del nuovo ospedale unico dell’Asl TO5. Ne fanno parte dirigenti e funzionari delle Direzioni regionali Sanità, Ambiente, Pianificazione territoriale, Trasporti ed Opere pubbliche.Per l’ospedale unico della TO5 il protocollo d’intesa firmato a dicembre dalla Regione con i Comuni di Carmagnola, Chieri e Moncalieri prevede che l’area sarà individuata dalla Regione sulla base di precisi criteri: contesto urbano (esposizione, qualità del suolo, qualità urbana dell’intorno); baricentricità valutata sia in rapporto alla dislocazione sul territorio degli utenti sia ai tempi necessari per raggiungere l’area; facilità di accesso che dovrà essere garantita a tutti i cittadini del territorio di riferimento ad una pluralità tipologica di accessi, sia di carattere infrastrutturale, sia con sistemi alternativi, anche attraverso la previsione del servizio di elisoccorso; rete infrastrutturale e di sottoservizi già esistente e strutturata o che richieda minimi investimenti per la sua integrazione; rete di trasporto pubblico o comunque sua possibile integrazione; fattibilità dell’intervento in relazione ai vincoli di carattere idrogeologico e ambientale.”
“Questioni tecniche puntuali sulle quali – conclude Saitta –  ciascuno per la propria competenza, entro quindici giorni, i settori regionali mi forniranno relazioni dettagliate. Sulla base di questi criteri, la Regione Piemonte individuerà ancora prima della localizzazione dei terreni, le zone che corrispondono alle caratteristiche concordate con i sindaci. Un metodo di lavoro trasparente che ci consentirà a breve di valutare oggettivamente le numerose candidature locali. Il nostro obiettivo è realizzare in tempi rapidi lo studio di fattibilità e mettere a gara la progettazione, la realizzazione e la gestione del nuovo ospedale unico.”

Uno fra Tortona, Novi e Alessandria no?