“Se c’è una vita in gioco, è giusto avere dei dubbi per la sicurezza di ciascuno” 

Su questa affermazione, carica di importanti implicazioni morali si incentra lo spettacolo “12 Uomini arrabbiati” di Reginald Rose, versione teatrale del  celebre film del 1957 di Sidney Lumet  “La parola ai giurati”, cui hanno assistito, giovedì 21 gennaio, le classi 1^AR, 1^AS, 2^AS e 4^AE dell’I.I.S.  Marconi –Carbone.

Sul palco di un Teatro Civico affollato come nelle grandi occasioni, il regista Marco Vaccari pone dodici personaggi, chiusi in un’aula in una torrida giornata estiva: sono i giurati che devono giudicare un ragazzo diciottenne accusato dell’omicidio del padre.  Undici di loro, certi della colpevolezza dell’imputato, sono pronti ad esprimere subito il verdetto e a tornarsene a casa; uno solo non è invece convinto della colpevolezza del giovane e cerca tenacemente di far ragionare gli altri membri della giuria, mettendo in luce l’inconsistenza delle prove e smontando, “pezzo dopo pezzo”, l’insieme di superficialità e convenzionalità su cui i suoi colleghi avevano basato il giudizio di condanna a morte.  Le vicende personali e i pregiudizi si riflettono nelle reazioni dei singoli giurati e rivelano quanto essi siano poco obiettivi e sereni, ma dopo non pochi colpi di scena, si arriva al verdetto finale di non colpevolezza, che salva il ragazzo dalla sedia elettrica.

Il tema della pièce è quanto mai attuale, poiché in molti Stati del mondo la pena capitale è ancora applicata, spesso dopo processi sommari e trattamenti che ledono la dignità umana e fisica dei condannati. I problemi del sistema giudiziario e il dilemma sui valori della giustizia, della democrazia e della responsabilità morale e sociale di chi giudica ha profondamente coinvolto il pubblico, studenti ed insegnanti, inducendo ad una riflessione, che è stata approfondita nelle singole classi, sulla necessità di non cadere mai nella superficialità della giustizia sommaria e di respingere fermamente una pratica che è degradante, crudele e disumana.

Martina BARBIERI, Luca BIGLIERI, Marco MARCOLFO – 4^AE Luigi GRILLO – 1^AR