carabinieri - 2QAveva tentato di uccidersi coi gas di scarico dell’auto collegando con un tubo di gomma l’abitacolo alla marmitta e stava già perdendo i sensi, passando dalla vita alla morte quando é stato salvato dai carabinieri.

La tragedia é stata evitata grazie  all’attenzione di un cittadino e al tempestivo intervento dei militari di Felizzano del posto salvano la vita a un uomo che per uccidersi aveva scelto il parcheggio del cimitero di Quattordio.

L’allarme scatta poco dopo le 11 di domenica matina quando un uomo ferma i militari di pattuglia e li informa che aveva appena visto un’auto, con una persona che conosce alla guida, con un tubo di gomma inserito nella marmitta e che raggiungeva l’abitacolo del veicolo. I militari, capito cosa stava accadendo, si mettevano subito alla ricerca del veicolo segnalato trovandolo nei pressi del cimitero di Quattordio con il motore acceso e l’auto completamente chiusa. Subito dopo avere aperto le porte del veicolo e averlo spento, facevano uscire dal mezzo l’uomo che era ancora cosciente. Accertavano che l’uomo per compiere l’insano gesto aveva inserito nella marmitta un tubo di gomma che giungeva fino all’abitacolo passando per il cofano posteriore.

La professionalità, la prontezza e la rapidità di intervento dei militari hanno permesso di scongiurare il compiersi di un tragico gesto visto che l’abitacolo, grazie all’intervento rapidissimo, non era ancora saturo di gas. L’uomo veniva così fatto visitare dal personale medico intervenuto e poi affidato ai suoi familiari. Il gesto dell’uomo è riconducibile alla crisi che aveva travolto la sua attività e alle conseguenti difficoltà economiche e finanziare che lo avevano portato a decidere di farla finita.

14 dicembre 2015