tinteggua - QRicordate la giovane ventenne che due settimane fa è entrata nell’ospedale di Tortona, ha usato il crocifisso come martello e ha imbrattato i muri scrivendo il numero del diavolo e disegnando organi genitali maschili con un pastello a cera?

Ebbene per cancellare queste immagini di pene che spiccavano sui muri, a quanto pare, è stato necessario l’intervento dell’impiegata che lavora nel locale che, a sue spese, ha fatto tinteggiare il muro da un amico.

Secondo quanto emerso, infatti, la donna si sarebbe rivolta all’Asl per chiedere di tinteggiare il muro, ma la burocrazia e il fatto che forse non ci fosse disponibilità immediata per le minute spese (cioè soldi disponibili subito) hanno fatto sì che ricevesse risposte negative.

Dopo una decina di giorni di inutile attesa dell’intervento da parte dell’ospedale tortonese e stanca di vedere quelle immagini che davano fastidio anche ad eventuali utenti che entravano nel locale, la donna ha deciso di agire da sola e, secondo quanto emerso avrebbe comprato una latta di colore facendo tinteggiare il muro da un amico. Adesso sembra tornato agli antichi splendori e le immagini dei genitali sono state finalmente coperte.

12 novembre 2015