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Piazza Allende

La vicenda ci è stata raccontata da alcune persone che hanno assistito alla scena che mette in risalto, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che l’integrazione tra stranieri e italiani non è così facile e soprattutto non può avvenire se gli stranieri vengono visti dagli italiani stessi come dei privilegiati mantenuti vitto e alloggio dallo Stato mentre i nostri faticano ad arrivare al fine mese.

Naturalmente non è proprio così, ma non si può essere ogni volta costretti a dare l’obolo a chi ti indica dove parcheggiare l’auto o a chi vuole venderti fiori o altra merce, perché questo accade quotidianamente in piazza Allende, l’unico parcheggio non a pagamento a poche decine di metri dal centro storico e per questo motivo, molto frequentato.

Così succede che la situazione sta diventando sempre più critica e, se non si pone un freno, rischia di diventare esplosiva.

L’ultimo episodio, che abbiamo descritto nel titolo risale a giovedì 5 novembre, ore 17: alcuni tortonesi, proprio davanti alla farmacia, notano uno straniero che sta raccogliendo dei fiori sparpagliati a terra. A fianco una coppia di coniugi anziani sulla macchina con le portiere aperte.

Il pensionato scende e fa per aiutare lo straniero a raccogliere i fiori caduti: ma quest’ultimo, anche se in maniera molto calma e pacata, si arrabbia e rifila un bel ceffone all’anziano. La situazione si accende, volano delle parole, forse un’altra sberla, ma nessuno, a quanto pare, perde la testa e alla fine lo straniero si allontana. Attorno diverse persone che assistono alla scena.

Non sappiamo se i carabinieri siano stati avvisati, né cosa sia successo nei minimi particolari ma è facile pensare che, in qualche modo, lo straniero abbia attribuito al pensionato la colpa di avergli fatto cadere i fiori.

E’ l’ennesimo episodio di intolleranza che la dice lunga sui come i tortonesi siano propensi ad accogliere gli stranieri.

8 novembre 2015