Fabrizio Falchetto

Fabrizio Falchetto

Fabrizio Falchetto, Raffaele Floris, Gian Maria Franzin: tre artisti pontecuronesi insieme per nutrire lo spirito con le loro opere.

Presso Palazzo Guagnini, in via Emilia a Pontecurone sabato 3 ottobre 2015 – ore 18 DISEGNI MUSICALI eseguiti al pianoforte dal M° Gian Maria Franzin,  DOMENICA 11 ottobre – ore 11.30 ARTE IN POESIA letture del poeta Raffaele Floris e DOMENICA 11 ottobre – ore 17 INCONTRO CON L’ARTISTA conversazione con Fabrizio Falchetto.

Questo il programma di una comunità che si ritrova attorno a un tema per rivivere il passato, conoscere e valorizzare il presente, proiettarsi verso il futuro.

Nell’edizione 2015 di Autunniamo dedicata al cibo, tre artisti che sono un’espressione della cultura pontecuronese contemporanea, vogliono occuparsi del cibo per l’anima, uniti dalla convinzione che se è vero che siamo ciò che mangiamo, non possiamo ignorare che siamo anche ciò che leggiamo, ascoltiamo, guardiamo.

Il cibo è cultura, ma non si sfama solo il corpo; lo spirito va curato e nutrito con altrettanta attenzione per raggiungere e mantenere uno stato di reale soddisfazione.

Infatti secondo la definizione dell’O.M.S. la salute non è la semplice assenza di malattia o infermità, ma uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale; è un diritto umano fondamentale che coinvolge corpo, mente e relazioni. Visitare una mostra d’arte, ascoltare un’esecuzione musicale o leggere una poesia sono attività che aiutano a promuovere la nostra condizione di salute in quanto ci stimolano a riflettere, ci rilassano, ci emozionano, ci mettono in contatto con gli altri. Molti di noi trascurano tali attività perché si sentono inadeguati o temono che occorra una preparazione specifica o un particolare livello culturale.

Gli artisti di Autunniamo 2015 con un “assaggio” delle loro opere si propongono di “stuzzicare l’appetito” e stimolare la curiosità per “il cibo dell’anima” incoraggiando tutti ad avvicinarsi al mondo della creatività artistica senza pregiudizi, né timori per scoprire i benefici effetti dell’arte sulla nostra vita.

2 ottobre 2015