ospedale - IRiportiamo di seguito un intervento del ginecologo Massimo Galluzzi che per anni ha lavorato presso l’ospedale di Tortona che mette in guardia sui rischi che una paziente potrebbe incontrare alla luce del drastico ridimensionamento dell’ospedale di Tortona

“Cosa si farebbe – dice Galluzzi – in caso di urgenza assoluta ostetrica (placenta previa, emorragia massiva del III trimestre, sofferenza acuta fetale. coagulazione intravasale disseminata ecc. ecc.) dopo le ore 16 quando a Tortona non c’e’ manco un ginecologo?”

“In questi casi – aggiunge Galluzzi – ci vogliono 1-2 ginecologi (preferibilmente non alle prime armi), personale addestrato e sala operatoria immediatamente pronta per eseguire un cesareo (con eventuale isterectomia, Dio non voglia) entro 15-20 minuti se non prima. Se succede un patatrac che si fa? si classifica il caso come malasanità o come evento imponderabile?”

 

Giriamo la domanda ai nostri politici.

17 ottobre 2015