carabinieri 23QI Carabinieri di Occimiano, attivati su specifica querela, hanno deferito per tentata truffa il francese H.F.F.M., quarantanovenne residente in Spagna, poiché fingendosi rappresentante di note società di pubblicazione dati telefonici ed informazioni aziendali on line, cercava di ottenere un anticipo sulle somme dovute per l’incarico. La vittima, legale rappresentante di una nota società presente sul territorio, si è insospettito sia per l’insistenza nell’ottenere soldi sia perché allertato dalla lettura di vari organi di stampa sull’esistenza di analoghi metodi truffaldini.

 

Sempre i carabinieri di Occimiano, al termine di mirata attività d’indagine, ha deferito in stato di libertà per concorso in falsità in scrittura privata, truffa e circonvenzione di incapace D.A.M., quarantaseienne residente nel vercellese, F. N. sessantaquattrenne del casalese e Z.M. cinquantatreenne anch’egli residente nel casalese, i primi due già noti alle forze dell’ordine. I tre sono ritenuti responsabili di aver ottenuto dall’Inps, al posto della vittima del reato effettivamente invalida, un finanziamento pari ad 5.400 euro, inoltre, di aver posto la stessa vittima quale amministratore unico di una società a responsabilità limitata, in modo da renderla responsabile di un ammanco di 20 mila euro

 

La Stazione CC Cerrina ha deferito il settantaduenne Z.L., pensionato, poiché, a seguito di un controllo e verifica delle armi detenute, non è stato rinvenuto un fucile pur regolarmente denunciato, del quale il proprietario non ricorda che fine abbia fatto.

 

27 ottobre 2015