profughi immigrati - QIl Comune di Novi Ligure informa i cittadini che il Prefetto di Alessandria, Romilda Tafuri, ha comunicato al Sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere, che il prossimo fine settimana la struttura denominata “Leon d’Oro” accoglierà 24 persone, il cui status verrà definito nei giorni seguenti.

L’Ente Gestore, individuato con un bando della Prefettura, è la Cooperativa “Verso Probo” di Novara che vanta una lunga esperienza in tema di accoglienza dei migranti.

Nei prossimi giorni, il Sindaco incontrerà i rappresentanti della Cooperativa. Come già avvenuto con Scata-Bios, che gestisce la struttura “Il Giglio” di Via Oneto, il Comune di Novi Ligure intende presentare progetti per favorire l’integrazione dei nuovi migranti, anche attraverso forme di volontariato e per lo svolgimento di semplici attività. La Prefettura, con cui è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa, ha approvato il progetto che coinvolge Associazioni di volontariato quali “Angeli per Novi”, “Il Banco Alimentare” e “San Vincenzo”. Ad oggi, a Novi Ligure sono ospitate 40 persone e in queste Associazioni i profughi potranno svolgere attività attinenti alle stesse.

In questi giorni sarà approvato un Decreto Legge che definisce le nuove “Linee Guida nazionali sull’Accoglienza” dove si definisce l’intesa tra Stato, Regioni ed Enti Locali. Le linee guida riguardano principalmente i modelli organizzativi e di pianificazione dell’accoglienza per consentire di approntare un sistema non più squilibrato, ma dove tutti i Comuni, anche se in rapporto alla propria dimensione, dovranno fare la loro parte.

30 settembre 2015