carabinieri - QI Carabinieri della Stazione di Bassignana hanno denunciato per truffa un cittadino italiano di 32 anni, pluripregiudicato, residente in Sicilia, già autore in diverse località del nord e del centro Italia di fatti simili ovvero di truffe dello specchietto e di truffe a seguito di piccoli sinistri stradali in realtà mai accaduti.

La denuncia scaturisce dalle indagini iniziate a seguito della querela per truffa presentata da un uomo di Bassignana di 76 anni che un giorno di fine marzo riferiva ai carabinieri che la sera del giorno prima, verso le 17.00, mentre rincasava, sentiva un’auto che gli suonava da dietro. Fermatosi, credendo che gli volessero chiedere informazioni, un uomo e una donna invece lo accusavano di avere toccato la loro macchina e quando lui diceva loro di volere chiamare i carabinieri per i rilievi del caso, l’uomo alla guida dell’auto che lo aveva fermato diceva che non era il caso perché il danno era minimo e potevano accordarsi in maniera diversa.

Lo sconosciuto diceva che secondo lui il danno era di 300 euro e che potevano dividere la spesa a metà e la vittima, credendo di essere colpevole del danno, consegnava 150 euro che prendeva dal suo portafoglio. Il truffatore risaliva subito in macchina seguito dalla donna che lo accompagnava, scappando in direzione di Alessandria.

Da quel momento iniziavano le indagini dei militari di Bassignana che grazie alla presenza di alcuni testimoni sono riusciti a risalire all’identità del truffatore anche perché era successo poco tempo prima un fatto analogo nella zona di Tortona e i carabinieri del posto erano risaliti all’autore, individuato sempre nel 32enne. Partendo da questi dati, al termine delle indagini i militari di Bassignana denunciavano il 32enne all’Autorità Giudiziaria quale autore della truffa nei confronti del 76enne.