arte QAngelo Panelli è nato a San Salvatore Monferrato 1885 tre lustri prima dell’avvento del secolo XX, coadiuvato da un’inconsueta preparazione impiegata per divenire stimato imprenditore

Angelo, corre l’anno 1906, quando apre ad Alessandria l’officina attrezzata per la riparazione dei carri ferroviari, un’attività affiancata, dopo qualche tempo alla progettazione, quindi alla fabbricazione di pompe, impiegate nei vari settori.

Questa seconda attività necessita di attrezzature, personale, adeguamenti per il montaggio dei prodotti presso gli impianti idrici di irrigazione, così adegua l’azienda alle necessità dei committenti.

Il settore è in espansione, Angelo è ormai un esperto competente nel settore così,  all’inizio degli anni venti avvia la fabbricazione di pompe centrifughe; sa di contare sulla collaborazione di un gruppo d’esperti trivellatori per la perforazione, la messa in opera dei pozzi.

L’azienda assume un’altra configurazione produttiva, a poco a poco smette l’interesse per il materiale rotabile, per dedicare l’intera competenza nel settore dell’idraulica, tanto da ottenere la licenza per la fabbricazione  delle Idropompe Mengin.

L’azienda è apprezzata per la qualità dei materiali impiegati, per l’assemblaggi delle parti pertanto non tarda ad inserirsi nel porzione più alta del mercato settoriale.

I pressoché trenta dipendenti lavorano con competenza, precisione hanno spianato il percorso al successore di Angelo, Alberto entrato a contatto nel laboratorio fin da giovane.

Panelli, figlio, consegue nel frattempo la laurea in ingegneria elettrotecnica, brevetta le elettropompe sommerse Alpha, un prodotto destinato a consolidare il buon nome dell’Insegna, in particolare verso quella fetta dei committenti specializzata nell’estrazione, nel sollevamento, nell’impiego delle acque.

Lo spazio incomincia ad essere stretto, occorre sopperire alle carenze con un locale più ampio,  per cui è necessario trovare un’altra soluzione trovata in un edificio a pochi passi dalla Cittadella.

La Direzione amplia i settori di competenza, affianca alla produzione di routine il trattamento delle acque in superficie, con la progettazione, la produzione di impianti, anche consistenti, per la depurazione, potabilizzazione, delle acque.

L’impresa non è più a conduzione familiare. S’ingrandisce. Diventa Società, tanto da occupare quattrocento addetti, un’espansione purtroppo in decrescita tanto da smettere l’attività al termine degli anni Ottanta.

 

                                                                                     Franco Montaldo


23 agosto 2015