Egregio Direttore,
può dirmi qual’è il costo vivo a carico del Bilancio pubblico per ogni immigrato in arrivo a Tortona?
In particolare, quali Enti Pubblici (statali e locali) partecipano alla spesa? ed in quale misura?
La ringrazio di cuore.
Complimenti per il bel Giornale e cordiali saluti.
Dario L.F.
Se si riferisce a quelli che sono già a Tortona sulla base delle frammentarie dichiarazioni del Comune sappiamo che:
2 profughi sono ospitati alla Casa di risposo da maggio 2014 quindi fino al 31 luglio lo stato ha pagato per loro 31.500 euro (35 euro al giorno per ogni persona).
Se ne aggiungono 8 che la dirigente del Comune Luisa Iotti in commissione ha detto che sono ospitati dalla cooperativa Ipab Borsalino, ma non ha detto da quando sono a Tortona. Bardone ha detto che fanno parte del precedente bando come i due alla casa di Riposo, quindi ipotizziamo da maggio 2014 per cui sono 127.400.
a questi vanno aggiunti altri 6 arrivati a luglio, quindi 6.510 euro.
Finora quindi, lo Stato, solo per mantenere i profughi a Tortona ha speso 165.410 euro.
Da primo settembre quando a Tortona e dintorni arriveranno 130 profughi in più lo Stato, solo per mantenere i profughi a Tortona spenderà circa 160 mila euro al mese, 1 MILIONE 900 MILA EURO ALL’ANNO.
Ci risulta che la spesa sia a Totale carico dello Stato e il Comune non sborsa assolutamente nulla.
I numeri ovviamente sono per difetto perché se dovessero arrivare oltre 130 profughi previsti la somma è destinata a lievitare. Ecco perché in un nostro precedente articolo abbiamo parlato di business.
Tutto regolare e legale, per carità, ma quando sentiamo italiani vessati dalle tasse che faticano a vivere, e protestano perché lo Stato offre gratis vitto, alloggio e assistenza sanitaria ai profughi, francamente non ci sentiamo proprio di censurare le loro proteste come qualcuno vorrebbe che facessimo.
8 agosto 2015
