bio - Q“Vivere a spreco zero” è il premio che la piattaforma Una Buona Occasione, attivata in rete dalla Regione Piemonte con la Regione Autonoma Valle d’Aosta, ha ricevuto dal Ministro Galletti nell’ottobre 2014.

Si, perché vivere a spreco zero è possibile, senza sacrifici o privazioni. Sicuramente con un po’ di attenzione e un minimo di consapevolezza: in particolare quella di poter incidere sulle cause che contribuiscono a formare l’eccedenza, cercando così di prevenirla prima ancora di sottrarla alla spazzatura.

Per questo ancora oggi la nostra Regione insieme alla Valle d’Aosta continua la campagna di informazione e di sensibilizzazione contro gli sprechi alimentari coinvolgendo in questo caso, nella campagna “Chi mangia bio spreca zero“, la quasi totalità dei negozi specializzati in alimenti bio (100 su 110) e tutte le botteghe del mondo (50 punti vendita del commercio equo solidale).

Proprio queste realtà http://www.unabuonaoccasione.it/it/date-di-scadenza/campagne-di-sensibilizzazione/chi-mangia-bio-spreca-zero che già conoscono lesistenza del problema, le sue cause, gli effetti ma anche i rimedi, sono state valorizzate nel loro ruolo di “servizio” al consumatore come orientamento alle scelte di acquisto più consapevoli e dunque individuate per diventare megafono dell’iniziativa regionale.

In questi punti vendita oltre all’esposizione del materiale informativo messo a loro disposizione, possono essere attivati dei corner di offerte promozionali con prodotti alimentari in prossimità di scadenza. Infatti una delle cause più importanti del problema dello spreco risiede nel modo sbagliato con cui vengono interpretate e utilizzate le date di scadenza ed un intervento primario è quello di sfatare il mito di quel termine come discrimine assoluto tra ciò che prima è buono e dopo improvvisamente non lo è più.

Ad Alessandria, in prima linea a realizzare iniziative di collaborazione con la campagna regionale abbiamo trovato fra altri la Cooperativa Equazione di via Milano 71.

I suoi volontari sono a disposizione dei consumatori per fornire indicazioni, consigli e suggerimenti e distribuire materiale informativo della Regione Piemonte e saranno presenti anche a Librinfesta (bit.ly/1H0UBjN) e alla festa di Borgo Rovereto.

Naturalmente la loro attività trova riscontro da tempo anche nelle botteghe di Casale, Novi, Ovada ed Acqui.

8 maggio 2015