Polstrada inseguimento - IGli agenti della Polizia stradale hanno tratto in arresto Y. K., un cittadino di nazionalità bulgara, di anni 40, perché colto nella flagranza del reato di lesioni personali aggravate.

Gli operatori della Specialità Polizia Stradale di Alessandria svolgevano regolare servizio di vigilanza stradale sulle arterie autostradali di competenza, in orario serale.

Poco dopo mezzanotte è giunta una telefonata alla Sala Radio della Sottosezione Polizia Stradale di Ovada da parte del barista del locale sito all’interno dell’area di servizio Marengo sud, territorio del comune di Novi Ligure per chiedere di soccorrere un uomo che era entrato nel locale con il viso completamente sporco di sangue.

Gli agenti della Polizia di Stato, si sono precipitati nel locale pubblico ed, all’interno dello stesso, hanno identificato il cittadino bulgaro, soccorso da una volontaria del 118 di Milano, il quale presentava una vistosa ferita sul capo lato destro, gocciolante di sangue che scendeva copiosamente sul viso.

Il trasportatore, dipendente di una ditta con sede in Bulgaria, era stato vittima di un’aggressione da parte di un collega di lavoro anch’esso cittadino bulgaro e dipendente della medesima impresa.

Nel parcheggio riservato ai veicoli industriali, retrostante il locale, è stato identificato l’aggressore, anche lui autotrasportatore, in compagnia di altri due autisti, anch’essi cittadini bulgari.

Le tre persone erano intorno ad un tavolino da campeggio apparecchiato per la cena, posizionato tra i camion in sosta. Uno dei presenti ha spiegato agli operatori che erano tutti e quattro colleghi dipendenti e mentre stavano cenando, iniziava una discussione tra i due colleghi.

Le lesioni sono state prodotte da un tubo in ferro brandito contro la vittima che, trasportata presso il pronto Soccorso dell’Ospedale di Tortona, è stata trattenuta in osservazione per scongiurare il pericolo di frattura cranica a causa del violento colpo ricevuto.

Pertanto, gli agenti della Polizia di Stato hanno proceduto all’arresto di V.K. perché resosi responsabile del reato di lesioni aggravate.

8 maggio 2015