fucile - mI Carabinieri della Stazione di Valenza hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, detenzione illegale di armi comuni da sparo, porto abusivo di armi da taglio e per avere trasportato delle armi comuni da sparo senza averne dato preventivo avviso alle Autorità un cittadino italiano di 51 anni, con precedenti di polizia, residente a Valenza.

I militari, alle 02.00 circa del 16 marzo, fermavano l’uomo a bordo della propria auto e, visto il suo atteggiamento nervoso, decidevano di approfondire il controllo con la perquisizione del 51enne e del mezzo. Sull’auto, nel portamonete vicino al cambio, veniva rinvenuto un involucro di plastica contenente circa 0,5 grammi di cocaina, mentre nei pantaloni dell’uomo veniva rinvenuto un involucro contenente 0,1 grammi di cocaina. Nel poggia braccio del sedile veniva rinvenuti due coltelli, uno a scatto e uno a serramanico, che l’uomo portava senza giustificato motivo.

Il tutto veniva posto sotto sequestro e si procedeva a quel punto anche alla perquisizione della casa dell’uomo dove veniva rinvenuto un involucro identico ai precedenti e contenente ulteriori 0,3 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, alcune buste di plastica tagliate e dello stesso tipo degli involucri dello stupefacente rinvenuto, un proiettile da fucile tipo guerra cal. 308 WIN. e 3 fucili e carabine di vario calibro che risultano denunciati a nome della madre dell’uomo che li aveva ereditati dopo la morte del marito. Gli accertamenti sulle armi hanno permesso di scoprire che la madre si trova tuttora in una casa di riposo per anziani e che le armi erano ancora denunciate nel luogo dove la donna risiedeva. L’uomo però, dopo il ricovero della madre, aveva spostato le armi trasportandole senza autorizzazione fino a casa sua e detenendole senza averne titolo. Tutte le tre armi venivano ovviamente sequestrate e l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per i vari reati commessi.

 17 marzo 2015

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