giovani internet - QSempre peggio a Tortona per i giovani e stavolta a lanciare l’allarme è il Comune per bocca dell’assessore Gianluca Silvestri che si lamenta perché la Consulta giovanile è morta e il Centro giovani fa soltanto attività di scambi internazionali in quanto sono rimasti soltanto in cinque.

Silvestri accusa la precedente Amministrazione Comunale di aver dato vita ad un’ondata barbarica che ha spazzato via tutto. Lo ha fatto nella seduta del consiglio comunale di lunedì sera, rispondendo ad un’interrogazione di Giovanni Ferrari Cuniolo, capogruppo di Forza Italia che aveva chiesto lumi sui progetti di valorizzazione dello Chalet castello, annunciati dalla Giunta nei mesi scorsi e non ancora avviati.

“Sono deluso dalla situazione che ho trovato – ha detto Silvestri – non c’è quasi più nulla al centro Giovani: il mondo delle relazioni che si era creato non esiste più e neppure la Consulta dei giovani

Ecco le ragioni per cui non siamo riusciti, per ora a dare risposte concrete. Tuttavia, come delineato in una recente seduta della commissione consiliare di riferimento l’attuazione di una politica per i giovani ha il cardine nell’utilizzo della struttura dello chalet. Il progetto presentato è sicuramente valido, ma occorre coinvolgere tutto il mondo giovanile attraverso lo strumento della coprogettazione. Il complesso dello chalet è composto da due fabbricati. Uno di recente costruzione, moderno e già utilizzato per diverse iniziative. Il secondo fabbricato di vecchia costruzione per il quale sono necessari lavori di adeguamento impiantistico e di manutenzione straordinaria. Cercheremo di attuare i più urgenti con economie di bilancio senza aspettare l’inserimento nel Piano Triennale degli investimenti che presuppone tempi lunghi di realizzazione.”

Silvestri ha annunciato che attraverso una serie essenziale di lavori verrà attuato il recupero edilizio ed impiantistico del complesso, mentre la gestione verrà assegnata mediante bando pubblico

Il Comune ha previsto la ristrutturazione dello chalet castello nel programma per l’ anno in corso con una spesa prevista di centomila euro. l’edificio principale necessita di lavori di adeguamento impianti, sostituzione serramenti e manutenzione straordinaria e di un nuovo impianto di riscaldamento. Dopo l’approvazione da parte del consiglio comunale del bilancio di previsione potranno iniziare i lavori. L’aleatorietà della data di approvazione del bilancio rende difficili previsioni precise sull’inizio dei lavori

31 marzo 2015