marc QUna delegazione di studenti dell’I.I.S. “Marconi-Carbone”, accompagnati dal Dirigente Scolastico, prof. Guido Rosso, e dai loro insegnanti, ha portato la propria testimonianza all’annuale commemorazione dei dieci partigiani fucilati per ritorsione il 27 febbraio 1945 dai nazifascisti.         La cerimonia, organizzata dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, è iniziata con l’omaggio al Monumento ai Caduti e con la posa di una corona d’alloro alla stele commemorativa, cui sono seguite la S. Messa e gli interventi del Sindaco di Tortona, Massimo Bardone, e del Dott. Riccardo Prete, Presidente dell’A.N.P.I. allo Chalet Castello.         Gli studenti del “Marconi” hanno portato il loro tributo attraverso la lettura di brani tratti da “La Casa in collina” di Cesare Pavese, “Il Partigiano Johnny” di Beppe Fenoglio e di alcune lettere scritte dai condannati a morte della Resistenza alle loro famiglie prima dell’esecuzione.       Le parole di Sabato Martelli Castaldi, Eusebio Giambone, Giuseppe Perotti, Pietro Benedetti, Eraclio Capannini, Umberto Ricci, Guglielmo Jervis, Paola Garelli, Irma Marchiani, attraverso la voce di Alberto, Serena, Lorenzo, Jacopo, Martina, Simone, Giulia, Costanza, Roxana , Zoy ed altri, sono risuonate nella valletta del Castello in tutta la loro vibrante e drammatica attualità: di contro al “sonno della ragione”, che colpisce alcuni uomini, istigandoli al fanatismo ed alla violenza prevaricatrice, risaltano i toni fermi, affettuosi e composti dei martiri. Il vero eroismo, allora come oggi, risiede nei messaggi di pace e di tolleranza che i partigiani uccisi hanno lasciato alla loro Tortona e a tutti noi.

                                                                                    Gli studenti del “Marconi-Carbone”


28 marzo 2015

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