cioccariello e poggio - IUno degli obiettivi perseguiti dai docenti consiste nel far emergere inclinazioni e capacità degli allievi stimolandoli ad una crescita graduale ma costante sotto il profilo culturale e personale, limitando il più possibile il fenomeno della dispersione scolastica. Per valorizzare allievi particolarmente motivati e brillanti abbiamo accolto l’invito che la FAST( Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche) rivolge a tutte le scuole superiori di secondo grado d’Italia attraverso il concorso “I giovani e le Scienze” con l’intento di selezionare, individuare ed incoraggiare gli studenti migliori e più promettenti.

Questo concorso è la più importante manifestazione per gli studenti dai 14 ai 20 anni promossa dalle Istituzioni Comunitarie ed appoggiata dagli Stati Membri della CEE, quest’anno giunta alla 27° edizione Nazionale. La FAST utilizza questa iniziativa anche per scegliere i ragazzi che parteciperanno ai più prestigiosi incontri internazionali degli studenti eccellenti. Questo invito noi lo abbiamo accolto mettendoci alla prova come docenti e sostenendo il lavoro di Francesca Cioccariello e Matteo Poggio, due studenti particolarmente brillanti del quarto anno del corso di chimica dei materiali e biotecnologie, supportato sotto il profilo tecnico – strumentale dal Dipartimento di Chimica Analitica del Corso di Chimica dell’Università di Pavia.

Il lavoro presentato consiste nella messa a punto di un metodo di estrazione dai terreni di antibiotici fluorochinolonici, considerati inquinanti emergenti, senza l’utilizzo di solventi organici.

Nei gironi scorsi siamo stati informati dalla FAST che il progetto presentato ha passato la selezione nazionale. Dunque i nostri bravissimi allievi Francesca e Matteo parteciperanno alla manifestazione che si terrà a Milano dal 11 al 13 Aprile durante la quale una Commissione costituita da personalità del mondo scientifico ascolterà dalla viva voce degli autori dei lavori selezionati (30 in tutta Italia) la presentazione dei progetti, anche in lingua inglese. In questi giorni Francesca e Matteo lavorano alla realizzazione del poster e della presentazione che saranno oggetto del loro exhibit grazie al quale verrà data loro l’opportunità di accedere alla fase Internazionale del Concorso. Euforica per il risultato raggiunto, Francesca dice: “Vedere il nostro progetto selezionato insieme a pochi altri a livello nazionale è motivo di grandissima soddisfazione. Crediamo fortemente nella procedura di analisi che abbiamo presentato poiché risulta competitiva rispetto a quelle riportate in letteratura, di semplice   applicazione e non prevede   l’utilizzo di solventi organici garantendo ripetibilità ed affidabilità nei risultati. Ora, Matteo ed io, lavoreremo sodo per accedere alla fase internazionale del Concorso che si svolgerà ad Aprile a Milano. Questo è il primo step verso il meraviglioso mondo della ricerca.”

                               Paola Piccinini e Nadia Semino


29 marzo 2015