acqui terme - IDurante le festività natalizie le vie cittadine si riempiono di luci lampeggianti, alberelli colorati e altri addobbi natalizi, che contribuiscono a rendere più piacevole, agli occhi dei cittadini e dei turisti, le diverse attività commerciali della città. Tra i vari esercizi commerciali nasce dunque una positiva competizione a chi allestirà la vetrina più bella, più invitante e in tema con le festività natalizie. Purtroppo però la crisi economica di questi ultimi anni, ha portato alla chiusura di molti esercizi commerciali, lasciando al loro posto locali vuoti, deserti. Ciò comporta un grave danno al settore economico e commerciale della città, ma anche dal punto di vista di immagine al decoro cittadino; una vetrina vuota, non allestita e addobbata, un negozio vuoto, con le saracinesche sprangate, comporta un duro colpo al tessuto commerciale ma anche a quello sociale. Si sa che una bella vetrina, accattivante e simpatica attira l’occhio non solo dei semplici passanti ma anche e soprattutto dei consumatori.

La Consulta del decoro urbano, presieduta da Pier Gianni Lovisolo, propone, coinvolgendo i vari proprietari degli esercizi commerciali, anche e soprattutto dei locali rimasti sfitti e vuoti, di contribuire comunque al decoro cittadino, cercando di abbellire, per quanto possibile, le vetrine dei locali. Attraverso piccoli accorgimenti estetici si potrebbe ovviare ad alcuni punti e settori colpiti maggiormente dalla crisi economica.

Viviamo in un profondo periodo di crisi economica, in cui l’uscita da questo tunnel negativo è ancora lontana – afferma cosi il dott. Marco Cagnazzo, vicepresidente della Consulta decoro – ma si potrebbe partire proprio da questo momento di difficoltà economica per rilanciare l’economia cittadina, partendo proprio dal punto di vista estetico, rendendo invitanti e piacevoli le già belle vie della città termale, affinchè questo biglietto da visita porti ancora più turisti in città, che sicuramente contribuirebbero a risollevare la situazione di stallo economico.

Proprio in quest’ottica di sinergia tra decoro e attività commerciali, che potrebbe rivelarsi una carta importante da giocare per migliorare la città termale, che la Consulta del decoro sta valutando di poter predisporre un disciplinare legato proprio al decoro delle vie cittadine e delle attività commerciali; poche linee guida di indirizzo estetico per quanto riguarda soprattutto le vie principali del centro storico, dall’arredo urbano, alle insegne dei locali e dei dehor. L’idea sarebbe quella di creare un’armonia estetica tra le diverse attività commerciali, che rappresenterebbe un importante biglietto da visita per i visitatori della città.

Consulta decoro urbano Acqui Terme


2 dicembre 2014

acqui - L