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Il capitano Ghiorzi in conferenza stampa ad Alessandria

Il loro compito era quello di proteggere ditte e aziende dai ladri, ma secondo l’accusa, i ladri erano proprio loro: uno era l’autore materiale, l’altro basista che si faceva pagare 100 euro per ogni “colpo”. Si tratta di due guardie giurate: Riccardo Moretti 47 anni di Alessandria e il collega Pierpaolo Calzato, 45 anni di Viguzzolo, entrambi dipendenti di un istituto di Vigilanza privata con sede a Novi Ligure.

Sono accusati di tentato furto: Moretti insieme Dan Bei, 46 anni rumeno, residente a Valenza, operaio, Skender Meta, 47 anni albanese di Casale Monferrato sorpresi nella giornata di lunedì 8 dicembre mentre stavano rubando all’ex ristorante Orchidea di Volpeglino, da anni chiuso, mentre Calzato, sempre secondo l’accusa, aspettava il collega per farsi consegnare il corrispettivo (100 euro) per le informazioni fornite sull’obiettivo da “colpire”. Il viguzzolese è stato arrestato subito dopo aver ricevuto i soldi dalle mani del “collega”.

L’operazione, chiamata in codice “Talpa” è stata illustrata dal comandante dei carabinieri di Tortona, il capitano Roberto Ghiorzi, durante una conferenza stampa che si è svolta mercoledì pomeriggio presso il comando provinciale di Alessandria.

 

I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE


Le armi sequestrate

Le armi sequestrate

L’indagine dei carabinieri tortonesi aveva presi il via alla fine dell’estate in seguito a una decina di furti ai danni soprattutto di aziende esercizi commerciali ed abitazioni private commessi nel Tortonese.

I militari erano già sulle tracce degli predetti stranieri di cui sospettavano il coinvolgimento nei reati, ma sono rimasti particolarmente sorpresi nello scoprire come, in realtà, il rumeno e l’albanese non agissero da soli.

Potevano contare, infatti, sull’aiuto dei due poliziotti privati alle dipendenze dell’istituto di Vigilanza di Novi Ligure, lo stesso al quale gli ignari proprietari del Ristorante Orchidea avevano affidato la vigilanza del loro esercizio.

Lo stesso, è doveroso sottolinearlo, con il quale i Carabinieri non solo di Tortona, condividono, nel rispetto dei ruoli ma spesso fianco a fianco, il diuturno impegno volto a contrastare analoghi reati contro il patrimonio.

L'ex ristorante pizzeria "Orchidea"

L’ex ristorante pizzeria “Orchidea”

“Si tratta di un caso anomalo – ha detto il capitano Ghiorzi – perché gli istituti di Vigilanza sono sicuri, ma purtroppo possono anche accadere queste eccezioni.”

Secondo la ricostruzione effettuata dai militari, mentre Moretti era intento, con gli stranieri a rubare la merce caricandola su un furgone, Calzato, benché in servizio di vigilanza presso una ditta non molto distante, aspettava il collega per farsi consegnare il corrispettivo (100 euro) per le informazioni fornite sull’obiettivo da “colpire”.

Alle due guardie giurate arrestate sono state immediatamente ritirate le armi. Per Moretti è scattata anche la denuncia per omessa custodia di armi poiché, mentre era intento a compiere il furto, aveva lasciato la pistola sulla propria autovettura parcheggiato in strada, incurante del rischio che qualcuno potesse rubargliela.

La merce, che stava per essere rubata erano frigoriferi, stoviglie ed altro materiale per un valore di circa 7 mila euro.

 

NON AVEVANO PROBLEMI FINANZIARI E SONO LIBERI

Il furgone sul quale stavano caricando la merce

Il furgone sul quale stavano caricando la merce

Secondo quanto emerso durante la conferenza stampa, nessuno dei due italiani aveva particolari problemi finanziari o debiti. Inoltre, la dinamica del colpo ha indotto i carabinieri ad avviare ulteriori indagini per verificare se i 4 arrestati sono autori anche di altri furti messi a segno di recente  nella zona, al fine di accertare eventuali ulteriori responsabilità della “banda” in ordine ad altri analoghi reati.

Il giudice del Tribunale di Alessandria mercoledì pomeriggio pur convalidando l’arresto non ha ritenuto di infliggere misure cautelari e ha disposto l’immediata liberazione degli arrestati.

La data del processo è stata fissata al 12 ottobre 2015.

10 dicembre 2014

Parte del materiale rubato

Parte del materiale rubato