polizia - QCoraggiosa azione di due giovani poliziotti alessandrini che seppur feriti riescono ad estrarre dall’abitacolo di una smart in fiamme una ragazza rimasta intrappolata.

E’ accaduto lunedì mattina di ieri, sulla tangenziale di Alessandria nel maxi tamponamento che si è verificato a causa dalle avverse condizioni climatiche, dovute alla contestuale presenza di ghiaccio sull’asfalto e di un persistente banco di nebbia.

In buona sostanza, una pattuglia della Polizia Stradale di Alessandria, intervenuta sul posto per un primo incidente, veniva a sua volta tamponata da altre vetture che, a causa della scarsa visibilità e del fondo sdrucciolevole, non riuscivano a fermare per tempo la loro marcia.

Nel frangente, anche uno degli operatori della Polstrada veniva colpito da un veicolo, riportando lesioni non gravi.

Sul posto, allertata dalla Sala Operativa della Questura, si portava una pattuglia della Sezione Volanti, unitamente a personale del “118” e della Polizia Provinciale, per prestare soccorso agli investiti e per cercare di bloccare il flusso veicolare, onde impedire il coinvolgimento di ulteriori veicoli.

Ma anche gli Agenti della Volante, che pure avevano azionato tutti gli apparati di segnalazione visiva a disposizione, non riuscivano ad impedire il sopraggiungere di una “Smart”, il cui conducente, al pari degli altri, veniva sorpreso dalla nebbia e dal ghiaccio, collidendo violentemente con le autovetture ferme, compresa quella della Questura.

I due Agenti, nonostante fossero usciti malconci e claudicanti dallo scontro, si rendevano conto dell’estrema violenza dell’impatto e si precipitavano verso la Smart per soccorrere il conducente, una ragazza, che era rimasta incastrata tra le lamiere.

Alcuni attimi dopo, per altro, si verificava un principio d’incendio all’interno della “Smart”, che si propagava rapidamente all’interno dell’abitacolo.

I due poliziotti, incuranti del fuoco e del pericoloso sopraggiungere di altre autovetture che sfioravano i presenti, riuscivano, con non poca fatica, ad estrarre la dolorante ragazza dell’abitacolo e ad adagiarla sulla lettiga del “118” per il successivo trasporto in Ospedale.

Gli operatori, seppur fortemente contusi, non abbandonavano l’area e, unitamente agli altri colleghi presenti, riuscivano a chiudere quel tratto di tangenziale, impedendo così il coinvolgimento di ulteriori persone.

Solo dopo la “messa in sicurezza” dell’arteria viaria, si recavano al Pronto Soccorso dell’Ospedale.

Per l’episodio in questione, non pare pleonastico rimarcare la grande generosità ed il non comune coraggio mostrati dai due giovani Agenti della Volante nello svolgere il proprio dovere.

 30 dicembre 2014