Le coppie alessandrine che sono interessate ad avvalersi di questa nuova opportunità approvata dal Consiglio Comunale lo scorso 19 maggio potranno rivolgersi alla Direzione Servizi alla Persona (piano terreno, lato sinistro, stanza 15 – tel. 0131/515599) per ricevere le informazioni necessarie e ritirare il modulo d’iscrizione al Registro.
“Con questa scelta- ha dichiarato l’assessore alle Pari Opportunità, Mauro Cattaneo- il Comune di Alessandria si unisce ai già oltre duecento Comuni italiani che hanno deciso di dotarsi di uno strumento che consente alle coppie di conviventi di non essere discriminate rispetto alle coppie unite in matrimonio, relativamente ai servizi e alle funzioni di competenza del Comune.”
Per chiedere di essere iscritti al Registro delle Unioni Civili i componenti della coppia dovranno presentare contestualmente una domanda in cui dichiarino di essere residenti nello stesso nucleo familiare e di essere uniti da vincolo affettivo.
Costituiscono impedimento al riconoscimento dell’Unione Civile l’essere ancora vincolati da parte di uno dei componenti della coppia da matrimonio o unione civile con altra persona, oltre che l’esistenza di vincoli di parentela, affinità e adozione tra i due richiedenti.
“Resta comunque nostro auspicio – ha proseguito l’assessore Mauro Cattaneo – che questa materia sia al più presto regolamentata da una legislazione nazionale come ha recentemente dichiarato il Presidente del Consiglio. E’ infatti solo una normativa nazionale che può coerentemente intervenire su tutti gli aspetti normativi e soggettivi che riguardano una coppia di conviventi. Penso a situazioni come il diritto all’assistenza sanitaria e ospedaliera o l’eredità. Nel frattempo è bene che il nostro Comune – per quanto gli compete – abbia fatto la sua parte.”

1 luglio 2014

Lesbiche - g