suor bice - IE’ morta e non  c’è più. Tortona piange suor Bice Andrigo della congregazione delle figlie di Maria Ausiliatrice, deceduta venerdì all’età di 92 anni mentre si trovava ricoverata presso una casa di riposo a San Salvatore Monferrato dove era stata portata il 24 aprile scorso in seguito ad una malattia che non gli dava pace e che alla fine, a quanto pare, l’ha uccisa.
Suor Bice a Tortona era un personaggio e tanti genitori ricordano ancora quando da bambini si recavano all’oratorio San Giuseppe, in viale Bassi, dove suor Bice era l’animatrice.
Recentemente si occupava solo della Cappelletta della Madonna che si trova all’incrocio tra viale Bassi, via Guala e via XX settembre e richiamava tantissima gente a pregare, ma non solo.
Per questo motivo lunedì, giorno del funerale, la salma provenente da San Salvatore Monferrato passerà dalla Cappelletta poco prima delle 10 e dopo una breve sosta per una preghiera proseguirà fino al duomo per la messa che inizia appunto alle 10 e sarà officiata dal vescovo di Tortona Monsignor Martino Canessa. Alle ore 11,15 partirà per Santa Giustina in colle per la santa messa alle ore 15.30 del suo paese natio nel padovano e riposerà nel suo cimitero.
Il Santo Rosario invece verrà recitato davanti alla Cappelletta Sabato 28 alle 21.in caso di mal tempo all’Istituto San Giuseppe.
Suor Bice è arrivata a Tortona nel 1974 e già nei suoi primi anni si è posta all’attenzione della città per il suo grande prodigarsi a favore degli oppressi e dei giovani organizzando moltissimi tornei. Era anche arbitro di calcio che ha conquistato a Pallanza. Aveva allenato anche alcuni giovani poi diventati famosi fra cui Giorgio Mastropasqua della Juventus.
Suor Bice era apprezzata soprattutto a cavallo degli anni 80 e 90 perché gestiva l’oratorio San Giuseppe, organizzava tornei ed era diventata una figura di riferimento per tutti i bambini e giovani di allora.
Una Vita Cristiana piena d’Amore per tutti, soprattutto per gli emarginati e per chi soffriva ed infatti proprio a riconoscimento del suo impegno gli venne assegnato anche il premio “il grosso d’oro”.

Negli ultimi anni, a causa l’età aveva deciso di occuparsi soprattutto della gestione della Cappelletta ed era molto seguita, infatti all’ultima processione avvenuta il 27 maggio, anche se lei non c’era, come vedee dalle foto in fondo all’articolo aveva partecipato pure l’attuale sindaco Gianluca Bardone
Di seguito riportiamo stralci di un articolo pubblicato il 20 gennaio 1979 sul Corriere della Sera scritto da Elisabetta Rosaspina che traccia un profilo unico della suora tortonese.
Un profilo che calca a pennello e che descrive il personaggio che Tortona aveva e che adesso non c’è più.
“Se fosse un uomo, potrebbe assomigliare al memorabile Padre Brown televisivo di Renato Rascel: tutto fede e calcetto. Oppure a Don Camillo: tutto buon senso, energia e anticonformismo. Se fosse un’istituzione, potrebbe essere la Croce Rossa a Lima, durante l’infinito sequestro dell’ambasciata giapponese: instancabile vivandiera al di sopra delle parti. Invece e’ una suora padovana, vive a Tortona da 24 anni, ne ha circa 70 e un diploma di arbitro di calcio che ha conquistato a Pallanza e di cui va particolarmente fiera: “Arbitro le partite, certo, che c’e’ di strano? Ho allenato anche giocatori, poi passati in serie A, come Giorgio Mastropasqua. Non se lo ricorda? Giocava nella Juve. E Tamborini, molto bravo, era al Varese”. Le vie del suo apostolato sono infinite. Passano per la panchina del campo di calcio di Tortona come per la tavola imbandita a Capodanno con i diseredati della città. A Tortona la conoscono tutti: anche quel signore che una volta era ricco, aveva una bella casa in centro piena di quadri, forse reputava di non aver bisogno di nessuno, e l’altro giorno, sotto i portici di piazza del Duomo, l’ha avvicinata timidamente e le ha chiesto mille lire per un caffe’: “E’ancora piu’ doloroso diventare poveri quando si e’ conosciuto il benessere” riflette suor Bice.”

28 giugno 2014

La processione del 27 maggio scorso, in primo piano l'attuale sindaco Gianluca Bardone

La processione del 27 maggio scorso, in primo piano l’attuale sindaco Gianluca Bardone

La cappelletta di Suor Bice

La cappelletta di Suor Bice