ospedale -IIl Sindaco di Acqui Enrico Bertero comunica di aver ricevuto, dal Dottor Paolo Marforio e dal Dottor Francesco Ricagni, vertici AslAl, nel tempo stabilito, il documento di impegno a tutela dei servizi offerti nel pre e post partum a salvaguardia del Punto Nascita di Acqui Terme ritenendosi soddisfatto degli impegni ottenuti.

“Purtroppo – dice il sindaco – non si è riusciti a scongiurare la chiusura, ma i vertici ASL con nota indirizzata per conoscenza al sottoscritto – hanno confermato gli impegni assunti durante l’incontro aperto con gli Amministratori e la cittadinanza del 9 maggio scorso. Già dal 13 maggio sono stati implementati i servizi dei consultori del distretto di 12 ore per un complessivo monte ore di 21 ore settimanali; l’attività di ginecologia verrà potenziata con l’acquisto di un ecografo multifunzionale e di una colonna video laparoscopica, quest’ultima prevista da donazione di associazioni di servizio; la struttura di ginecologia continuerà l’attività di degenza e di assistenza pre e post parto e permarrà, con esclusione del nido, l’attività pediatrica sia ambulatoriale, sia a supporto DEA, sia nel percorso nascita per la parte neonatale con presenza attiva 8 – 20 dal lunedì al venerdì, ridotta il sabato mattina e con reperibilità notturna prefestiva e festiva.”

La salvaguardia del nostro Ospedale – conclude Bertero -“è un obiettivo primario da perseguire con forza e soprattutto con continuità, monitorando giorno per giorno, delibera per delibera tutto ciò che la Consulta Comunale per la Sanità e la Commissione Consigliare Sanità riterranno di nocumento per il nostro ospedale”

 19 maggio 2014