giovane_videopokerAncora due provvedimenti del Questore di Alessandria, Filippo Dispenza, nella lotta contro le irregolarità, soprattutto quelle rilevate nei confronti dei “Compro oro” che per quelli irregolari Questore definisce dei veri e propri “bancomat” per i ladri, e delle sale gioco per la repressione del triste fenomeno della ludopatia, anche a tutela dei minori e delle fasce deboli in genere.

Questa volta a vedersi sospesa l’attività sono state una sala giochi con sede a Casale Monferrato ed un “Compro Oro” di Alessandria.

Il primo provvedimento è stato emesso a seguito di un controllo compiuto dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Casale Monferrato lo scorso mese di ottobre.

I Poliziotti hanno accertato che il titolare della sala giochi, un quarantenne cinese residente in provincia di Milano, aveva consentito ad un minore di 18 anni di utilizzare delle apparecchiature che prevedono vincite in denaro, violando le prescrizioni previste dalla legge.

L’attività in questione è stata sospesa per 20 giorni a decorrere dalla data di notifica all’interessato, avvenuta questa mattina.

Analogo destino è toccato in sorte al titolare di un “Compro Oro” di Alessandria.

I poliziotti della Squadra Amministrativa della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, nel corso di un controllo compiuto qualche giorno fa, hanno accertato che il titolare dell’esercizio, un 56enne italiano residente a Valenza, aveva utilizzato, per le operazioni di pesatura, una bilancia elettronica sprovvista dei validi contrassegni che ne attestano l’omologazione e la verifica metrica.

In seguito a tale violazione il Questore ha disposto la sospensione della licenza per un periodo di 10 giorni dalla data di notifica all’interessato avvenuta lo scorso 13 novembre.

 15 novembre 2013