Un momento della conferenza stampa

Un momento della conferenza stampa

Quattro tifosi denunciati ai quali è stato comminato anche il Daspo e dieci indagati Questi i provvedimenti presi dal Questore di Alessandria, Filippo Dispensa in seguito alla partita di calcio Derthona – Verbania che si è disputata al “Fausto Coppi”. Nei confronti di quattro tifosi del Verbania ha emesso 4 provvedimenti di “Divieto di Accesso ai luoghi ove si svolgono Manifestazioni Sportive” (cosiddetti “D.A.SPO.”) oltre alla denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di “Oltraggio a Corpo Amministrativo”, nonché per “Oltraggio a Pubblico Ufficiale”, aggravato dalla circostanza di aver posto in essere tale comportamento con intento discriminatorio per motivi razziali.

Il provvedimento è stato reso noto durante una conferenza stampa che si è svolta mercoledì ad Alessandria alla presenza anche del capo della Digos Stefano Damonte.

Si tratta – ha detto il Questore – dello stesso gruppo di tifosi che la domenica precedente in occasione della partita “Borgosesia – Verbania” avevano insultato l’ex capo della Polizia Manganelli.

Puntualmente, nel corso della partita di Tortona, alcuni tifosi del Verbania non mancavano di intonare gravi insulti nei confronti delle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato e Carabinieri) quel giorno in servizio. Uno di loro inoltre inveiva, anche con epiteti finalizzati alla discriminazione razziale, contro un operatore della Polizia di Stato in abiti civili, intento a svolgere l’attività di documentazione dei fatti accaduti.

Grazie all’attenta opera di osservazione del personale della Digos e della Polizia Scientifica della Questura di Alessandria, è stato possibile identificare quattro persone, riconosciute come autori delle offese, tutte residenti a Verbania e appartenenti alla tifoseria organizzata della squadra di quella città, di età compresa tra i 18 e i 42 anni.

Per tali motivi i quattro tifosi venivano denunciati.

“Le condotte – ha detto il Questore –  rientrano nel novero degli episodi di violenza negli stadi e, nello specifico, dell’incitamento alla violenza, proprio in quanto volte a esaltare i sentimenti di odio e disprezzo verso le Forze di Polizia, costantemente impegnate nell’arduo compito di mantenere le condizioni di tranquillità sociale, in un contesto delicato come gli incontri di calcio, ai quali partecipano numerosi spettatori. Si tratta di episodi gravi che devono essere puniti”.

Per tali motivi il Questore di Alessandria ha fatto divieto ai quattro tifosi di accedere agli stadi di tutto il territorio nazionale per tre anni.

Analoghi provvedimenti di natura penale (denuncia all’Autorità Giudiziaria) ed amministrativi (DASPO), sono stati adottati nei confronti di due ultras dell’Alessandria che, domenica 21 aprile u.s., prima dell’inizio dell’incontro casalingo con il Venezia, si sono resi responsabili del lancio di fumogeni.

I provvedimenti sono stati notificati agli interessati nella giornata di ieri.

8 maggio 2013