Giunta - ILa presentazione della nuova Giunta Comunale avvenuta lunedì pomeriggio da parte del sindaco Maria Rita Rossa a soli nove mesi dal suo insediamento con la perdita della Federazione della Sinistra che non fa più parte della maggioranza, è stata l’occasione per il primo cittadino, di fare chiarezza sulle intenzioni del Comune riguardo ai lavoratori col posto a rischio.

Ed è stato proprio questo l’argomento principe toccato da Rossa, prima ancora di illustrare i componenti della nuova coalizione, proprio perché lei ritiene prioritaria la necessità di ridare slancio alla città evitando licenziamenti di massa.

Lo ha detto lei stessa: “Ad oggi – ha detto Rita Rossa – nessun lavoratore della partecipate o del Comune ha ricevuto avvisi di mobilità o ha ricevuto meno del dovuto; per pagare gli stipendi abbiamo fatto i salti mortali e predisposto in passato, atti anche rischiosi e questo dimostra quanto noi abbiamo a cuore l’occupazione e il futuro dei lavoratori, ma in questi nove mesi di attività abbiamo scoperto una situazione moto più drammatica di quella che eravamo convinti di trovare. Ci siamo confrontati ogni giorno con l’emergenza e ci siamo resi conto che l’ingiustizia era già stata compiuta quando prima del nostro arrivo sono state fatte politiche clientelari nelle società partecipate con assunzioni eccessive e uno squilibrio nelle Partecipate.”

Il primo cittadino ha fatto alcuni esempi negativi riferendosi all’ATM dove ci sono ben 45 persone negli uffici su un totale di 190 dipendenti in un’azienda dove il ruolo più importante e primario è quello di guidare i mezzi.

“Così com’era strutturata – ha aggiunto Rita Rossa – la macchina comunale non poteva reggere perché la spesa per erogare i servizi era assorbita al 70% dal costo dei singoli servizi (il personale) e il solo il restante 30% dall’efficacia dei servizi stessi.”

Troppo personale, insomma, nelle Aziende Partecipate, per servizi che potrebbero essere svolti allo stesso modo ma con meno spese, ecco perché il sindaco ha preannunciato una razionalizzazione del personale: “in molti casi – ha aggiunto il sindaco – i cittadini hanno pagato il rigonfiamento del personale, per cui se questa città è in dissesto la colpa è della politica e della classe dirigente che hanno dato vita ad azioni che hanno appesantito i costi”

Il riferimento è soprattutto alle società partecipate perché per quanto riguarda i dipendenti del Comune, Rita Rossa ha comunicato che il Ministero ha accettato la dotazione organica di palazzo Rosso, per cui tutto, adesso si sposta sui circa 300 lavoratori che sarebbero in esubero.

“I posti di lavoro – ha concluso Rita Rossa – non corrispondono all’organizzazione che abbiamo in mente, per cui metteremo in campo ammortizzatori sociali e contratti di solidarietà e faremo tutto il possibile per salvare i posti di lavoro. Dico fin d’ora che non ci saranno licenziamenti di massa, ma non possiamo venir meno alle leggi e l’obiettivo è risanare il Comune. Antepongo il bisogno di uscire dalla situazione debitoria alla via della coerenza di ciò che si era detto in Consiglio Comunale: la sfida che ci apprestiamo ad affrontare è uscire dal dissesto recuperando risorse.”

 

LA NUOVA GIUNTA COMUNALE E GLI STIPENDI DI SINDACO E ASSESSORI

Gotta, Oneto e Ivaldi

Gotta, Oneto e Ivaldi

Da 7 si passa a 9 assessori ma il budget non cambia e gli assessori in carica prenderanno un po’ di meno dei loro predecessori: Rita Rossa per sua stessa ammissione percepisce 2.100 al mese netti, mentre lo “stipendio” degli assessori varia da 6500 a 1.000 al mese netti a testa. Le cifre risentono del “taglio” del 30% per via del mancato raggiungimento del Patto di Stabilità, e saranno così anche per i prossimi anni.

Rispetto alla precedente Giunta comunale se ne sono andati Barberi, Bianchi e Puleio e al loro posto sono stati scelti: Maria Enrica Barrera, Matteo Giovanni Ferraris, Maria Teresa Gotta, Claudio Lombardi e Vittoria Oneto.

Di seguito, comunque un profilo con le deleghe di ogni singolo assessore.

 

ASSESSORI E DELEGHE

 

Maria Rita Rossa – Sindaco

 

Oria Trifoglio – Vice Sindaco – ASSESSORE ALL’INNOVAZIONE DEL WELFARE (Welfare Community – Politiche sanitarie e assistenziali – Coesione e sicurezza sociale – Politiche abitative – Pari Opportunità)

 

Maria Enrica Barrera – ASSESSORE SVILUPPO ECONOMICO E QUALITÀ URBANA [Attività economiche produttive e Lavoro – Lavori Pubblici – Qualità urbana]

 

Claudio Falleti – ASSESSORE ALL’ORGANIZZAZIONE E ALLA SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA [Organizzazione e Sviluppo delle risorse Umane – Riforma amministrativa – Partecipazione territoriale – Affari generali e Legali – Servizi demografici – Progetti europei – Università)

 

Marcello Ferralasco – ASSESSORE ALLO SVILUPPO TERRITORIALE E STRATEGICO [Pianificazione strategica e infrastrutturale – Urbanistica e pianificazione territoriale – Pianificazione energetica – Politiche della mobilità – Innovazione urbana e Smart city]

 

Matteo Giovanni Ferraris – ASSESSORE ALLA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA [Programmazione finanziaria – Partecipazioni societarie e strumenti di intervento – Bilancio – Finanze e Tributi – Patrimonio – Politiche di acquisto – Trasparenza amministrativa e legalità)

 

Maria Teresa Gotta – ASSESSORE AL SISTEMA EDUCATIVO [Sistema educativo integrato – Pubblica Istruzione]

 

Giovanni Ivaldi – ASSESSORE ALL’AGGREGAZIONE SOCIALE E PROTEZIONE CIVILE [Polizia Municipale – Volontariato, Associazionismo – Promozione dell’aggregazione sociale (Centri Comunali) – Politiche di promozione sportiva – Protezione Civile – Welfare animale – Processi di innovazione partecipata]

 

Claudio Lombardi – ASSESSORE ALL’AMBIENTE [Politiche di tutela e valorizzazione dell’ambiente]

 

Vittoria Oneto – ASSESSORE AI BENI E POLITICHE CULTURALI E ALLE POLITICHE GIOVANILI (Sistema integrato dell’offerta culturale – Politiche per i giovani – Promozione del Territorio, eventi e manifestazioni]

 

8 aprile 2012