C’è uno spiraglio per il settore orafo che potrebbe,m seppur in minima parte, invertire la tendenza: il Consorzio “Divalenza” ha raggiunto un importante accordo commerciale molto importante con la Cina che verrà siglato, salvo imprevisti dell’ultima ora, mercoledì 3 aprile e prevede la commercializzazione dei prodotti orafi in Cina da parte di 37 aziende che aderiscono al consorzio stesso.

L’importanza dell’accordo è data dal fatto che la Cina è uno dei mercati emergenti e mai come in questo periodo il settore orafo valenzano si trova in profonda crisi ed ha necessariamente bisogno di una partnership con un soggetto in grado di vendere i prodotti orafi realizzati nel Distretto valenzano in mercati che, a differenza di quello italiano, non soffrono la crisi.

Il Consorzio “Divalenza” nato nel 2007, da tempo è dotato un apposito marchio che contraddistingue il prodotto e questo accordo rappresenta sicuramente un breccia importante per la commercializzazione dei prodotti orafi valenzani. La situazione nel Distretto, è infatti drammatica: la maggiorparte delle aziende orafe di media dimensione, secondo gli ultimi dati della Cgil, stanno scomparendo e rimangono solo le grandi aziende (Bulgari, Damiani ecc…) già consolidate nel settore oppure i piccoli che spesso lavorano in nero o comunque a prezzi molto competitivi.

 20 marzo 2013