Il progetto di realizzazione di due discariche a Borio nel Comune di Sezzadio è un’opera pericolosa da non fare: il 22 gennaio la Regione Piemonte si pronuncerà in una importante conferenza dei servizi ed è auspicabile che via sia parere contrario alla sua costruzione.

L’acqua è infatti un bene importante da tutelare, salvaguardare e valorizzare e queste discaricche potrebbero recare seri danni a terreni disciplinati dall’art 24 del Piano di Tutela delle Acque.

Il Piano di Tutela delle Acque approvato con Delibera del Consiglio Regionale n. 117-10731 del 13-3-2007 ha riconosciuto l’importanza idrogeologica della zona inserendola tra le “ zone di elevata qualità” e come riserve idriche da proteggere.

Il Direttore della Direzione Ambiente della Regione Piemonte, in ossequio al principio precauzionale introdotto dalle Direttive 2000/60CE e 2006/118/CE ha già dichiarato con una nota che il sito prescelto non risulta pienamente idoneo per ubicazione e caratteristiche ad ospitare un impianto di discarica in quanto l’intervento interessa un territorio che sovrasta un sistema idrico sotterraneo estremamente vulnerabile.

Io condivido quindi interamente le preoccupazioni di molti Sindaci e cittadini dell’acquese oltre che di associazioni di tutela ambientale come Legambiente in merito alla pericolosità di questi interventi.

Mi attiverò, con tutte le energie possibili e coinvolgendo i miei referenti politico-amministrativi regionali ed anche nazionali, nelle sedi opportune.

Lettera firmata


16 gennaio 2013