Geoffrey Rush e James Sturgess

Geoffrey Rush e Jim Sturgess

Sarò sincero, Giuseppe Tornatore non è uno dei miei registi preferiti, ma “La migliore offerta” in visione ormai da tre settimane alla multisala Megaplex Stardust di Tortona è sicuramente uno dei suoi film migliori.

Lo è innanzi tutto per la trama, molto singolare, cioè quella di un uomo solo, ricco e potente, apparentemente insensibile al fascino femminile; poi lo è per l’ottimo cast di attori, fra un sempre più bravo Geoffrey Rush l’attore inglese di 61 anni candidato all’oscar ne “Il discorso del Re” e spettacolare nella parte del pirata Barbossa nella serie Pirati dei Caraibi e Jim Sturgess uno dei volti più solari di Hollywood che abbiamo già apprezzato in One Day e Cloud Atlas, oltre all’ottima debuttante 29enne Sylvia Hoeks.

Tornatore sa affrontare soprattutto scrutare l’animo umano mettendo in evidenza le gradi sofferenze e contraddizioni del protagonista e di tutti i personaggi che sono introno a lui: ognuno con le propri necessità.

A molte donne il film non è piaciuto perché la figura femminile alla fine non ne esce poi tanto bene, ma questo fa parte dell’animo umano. Il film è stato molto apprezzato dalla critica e per una volta non possiamo che essere d’accordo con i maggiori critici cinematografico: sia di fronte ad un film intenso e sicuramente originale: da vedere.

 Angelo Bottiroli