La Corte dei Conti di Torino, ha sancito che l’ex sindaco Piercarlo Fabbio, il ragioniere capo Carlo Ravazzano la Giunta e la maggioranza hanno causato un danno erariale pari a 7 milioni 624.210 euro.

Il danno è relativo al bilancio 2010 e al mancato rispetto del patto di stabilità.

Tutti gli imputati sono stati condannati a pagare. Il danno erariale è stato quantificato dalla Corte in 7 milioni 624.210,41 euro (il pm Croci aveva ipotizzato invece circa 10 milioni). Questa cifra è stata ripartita secondo quanto già proposto dal pubblico ministero: il 60% (poco più di 4,5 milioni) dovrà essere pagato dall’ex sindaco Piercarlo Fabbio, dall’ex assessore alle Finanze, Luciano Vandon e dall’ex ragioniere capo Carlo Alberto Ravazzano; il 30% (2,3 milioni) dai sei ex assessori coinvolti e il 10% (760 mila euro) da 23 consiglieri che votarono il consuntivo 2010.

I legali degli imputati però a quanto pare sono intenzionati a presentare ricorso.

 17 gennaio 2013