Il sindaco Rita Rossa ha varato una serie di interventi con lo scopo di migliorare la qualità della vita di Alessandria e soprattutto trovare più parcheggi per favorire le passeggiate in centro. Lo ha annunciato lei stessa durante la prima conferenza stampa che si è svolta martedì in municipio.

“Uno dei nostri obiettivi più importanti per il 2013 – ha detto Rita Rossa – è quello avere una città più vivibile, rendendo il traffico meno caotico, che va ridotto, soprattutto in centro. Il primo provvedimento di chiudere, dal 15 gennaio, un tratto di piazza della Libertà va proprio in questa direzione. Ho passeggiato per le vie del centro durante le feste natalizie per rendermi conto di persona della situazione, ho parlato con la gente e con i commercianti e sono stati in tanti a chiedermi di ampliare l’isola pedonale, estenderla in via Dante e via Milano. Durante la stagione estiva, anche i commercianti di molte altre vie del centro hanno chiesto provvedimenti analoghi. Naturalmente, per il momento, chiusure di questo tipo non sono ipotizzabili perché prima è necessario varare un Piano di razionalizzazione dei parcheggi a ridosso del centro storico e delle vie che si vogliono eventualmente trasformare in isola pedonale ed è quello che intendiamo fare.”

Un momento della conferenza stampa

Il primo cittadino di Alessandria ha avviato una serie di interventi tutti collegati tra di loro che – una volta realizzati – potrebbero veramente migliorare la vivibilità di Alessandria.

“Innanzi tutto – ha aggiunto il sindaco – abbiamo deciso di riformare il Piano del Traffico perché vogliamo avere una città più ordinata e vivibile. Stiamo verificando tutti i permessi gratuiti di sosta rilasciati ad alcune categorie privilegiate rispetto ad altre: un esempio sono i medici; a mio avviso dovrebbero usufruire dei privilegi soltanto i medici di base e non tutti, così come tutte le altre categorie che avendo permessi gratuiti sostano intasando i parcheggi nel centro.”

 

IL PROBLEMA DEI DEHORS



Altro intervento riguarda i dehors che ad Alessandria, a quanto pare, non pagano la Tassa di occupazione suolo pubblico (Tosap) e quindi sono sorti come funghi. Molti sono inutilizzati da tempo ed occupano parcheggi che invece potrebbero essere messi a disposizione degli automobilisti, altri sono pericolosi ed altri ancora non si integrano con l’arredo urbano. Molti inoltre vengono utilizzati solo durante la stagione estiva e per 6 mesi all’anno; altri ancora sono così grandi e chiusi che in realtà hanno aumentato a dismisura la metratura del bar, che invece ai fini fiscali è rimasta sempre uguale.

“Una situazione sempre più selvaggia quella dei dehors – ha aggiunto Rita Rossa – che contiamo di risolvere al più presto dopo aver fatto un accurato censimento.”

 

PARCHEGGI GRATIS NELLA PAUSA PRANZO?

Tra i vari provvedimenti allo studio del Comune c’è anche quello di ripristinare il parcheggio gratuito dalle 12,30 alle 14,30 per favorire l’afflusso verso i negozi del centro che rimangono aperti nella pausa pranzo o dei pendolari, ma il provvedimento più interessante riguarda l’idea di un nuovo parcheggio sotterraneo.

“Abbiamo stravinto la causa che riguardava il parcheggio sotterraneo in piazza Garibaldi – ha concluso Rita Rossa – e stiamo pensando seriamente di proporre alla ditta che aveva vinto l’appalto di valutare la possibilità di realizzarlo in piazza Matteotti. Questa è una zona nevralgica della città dove ci sono pochi parcheggi, solo con un grande parking sotterraneo sarebbe possibile chiudere al traffico via Dante e favorire il passeggio in centro, come ci viene chiesto da più parti.”

Infine il Comune chiederà un incontro con i Dirigenti delle ferrovie dello Stato per cercare di convincerli ad abbassare le tariffe del parcheggio a pagamento di fianco alla stazione che è sotto utilizzato.

 8 gennaio 2013

 

Piazza Matteotti, dove potrebbe essere realizzato il nuovo parcheggio sotterraneo