Lunedi 3 dicembre, per tutto il pomeriggio, una delegazione UDC, guidata da Giovanni Barosini e composta dai parlamentari Teresio Delfino, Marco Calgaro, dal Capogruppo alla Regione Piemonte Giovanni Negro e dal Segretario Regionale avv. Marco Balagna, ha effettuato una sorta di tour nel nostro territorio per ascoltare e confrontarsi sulle criticità della nostra Comunità.

Il primo incontro è iniziato alle 13.30 davanti ai cancelli dell’ILVA di Novi, interloquendo con una delegazione di operai e sindacalisti: l’azienda è in una situazione drammatica per le note vicende di Taranto ed occorre operare in via d’urgenza per tutela il diritto alla salute, alla salubrità dell’ambiente ma soprattutto il diritto al lavoro di migliaia di lavoratori. Si resterà in continuo contatto, con gli aggiornamenti da Roma.

Successivamente vi è stato un incontro con i vertici delll’Ascom alessandrina: si è parlato della proposta di inserimento nel programma Gerico riguardante gli studi di settore nella sezione “correttivi” la voce “attività esercita in Comune dissestato” al fine di adeguare maggiormente i ricavi alla reale situazione. I Parlamentari, anche qui, hanno fatto propria la proposta (già presentato come ODG in Comune del Capoluogo e in discussione) e presenteranno una interrogazione in Parlamento riguardante anche l’inserimento del Comune di Alessandria tra le c.d. ‘zone franche’, ovvero zone depresse beneficiarie di agevolzioni fiscali e contributive.

Poi i rappresentanti provinciali della Confesercenti esprimendo la loro grave preoccupazione per la crisi del commercio che interessa la città, hanno altresì evidenziato la necessità di modificare l’attuale discplina amministrativa che prevede l’apertura domenicale dei negozi e dei centri commerciali, una disciplina che penalizza ingiustamnete i commercianti ed i loro dipendenti e favorisce solo la grande distribuzione: Barosini ha assicurato che verranno intraprese concrete iniziative a breve.

Nell’incontro con i vertici delll’Ordine dei medici e dell’Ordine dei farmacisti che si é svolto dopo è emersa la perplessità relativamente al decreto sanità e più precisamente sull’obbligo di indicazione del principio attivo nelle ricette, sulla proposta di avere medici disponibili 24 ore al giorno e sul problema del personale amministrativo e sanitario. La delegazione Udc si è fatta carico di queste richieste, con l’intenzione di intervenire, ovviamente a livello Parlamentare, per quanto possibile, al riguardo

La Cisl ha parlato della valenza strategica del progetto del ‘terzo valico’ per questo territorio in quanto Alessandria, grazie alla configurazione potrebbe essere interessata non solo per il passaggio ma divenire una piattaforma logistica con aumento della ocupazione.

Si è anche discusso della opportunità di predisporre un tavolo di confronto permanente composto da sindacati, associazioni e politici su lavoro e formazione.

La delegazione poi ha avuto un proficuo e sincero incontro con il sindaco Rossa con la quale si sono affrontati i temi del dissesto e delle municipalizzate, l’Udc si è manifestata disponibile a cooperare, pur nella dialettica, per il bene della città.

Infine, sulla ‘vera opportunità’ della nuova Provincia che accorperà Asti, il Presidente Barosini, ha annunciato che presto avvierà una serie di iniziative e strategie (ad esempio rivolte alle attività imprenditoriali ed anche ai Sindaci dell’intero territorio provinciale) per valutare e cogliere tutte le possibilità di crescita e sviluppo per la nostra Comunità.

Gli incontri si sono chiusi a Palazzo Rosso, in sala Giunta, davanti al Comitato provinciale del Partito, che presto elaborerà la Lista per l’Italia.

 4 dicembre 2012