Bollette della spazzatura ricevute venerdì, da pagare entro martedì 20 novembre cioè dopo appena quattro giorni. Questa la brutta sorpresa che hanno ricevuto migliaia di famiglie tortonesi in questi giorni aprendo la cassetta della posta.

Si tratta del secondo semestre della TIA, la tariffa di Igiene urbana che a Tortona viene pagata in due tranche. La bolletta per chi vive da solo è abbastanza contenuta (da 50 ad 80 euro) ma per una famiglia di 4 o più persone può arrivare anche a sfiorare i 200 euro, per non parlare delle attività commerciali dove le tariffe sono molto più elevate e in certi casi superano anche i 500 euro.

Somme che i cittadini sono costretti a pagare da un giorno all’altro, senza alcun preavviso, perché se il pagamento non viene effettuato entro martedì, l’AIPA, la società che gestisce il servizio, provvederà ad effettuare un’ingiunzione di pagamento con ulteriore aggravio di costi.

E’ specificato chiaramente nella seconda pagina delle bolletta, dove si legge in alto a caratteri chiari e leggibili che “in caso di mancato versamento della tariffa entro il termine della data di scadenza (cioè 20 novembre) si procederà con aggravio di spese a suo carico, all’emissione e notifica dell’ingiunzione di pagamento con conseguenti procedure di esecuzione forzata.”

Una situazione che ha mandato in fibrillazione tantissima gente, con telefonate all’Aipa, e al centralino del Comune, che però interpellato sull’argomento, ha declinato ogni responsabilità: “anche se l’ufficio dell’Aipa si trova all’interno del Comune – dicono in municipio – tutta la procedura è stata attivata dall’Aipa che ha vinto l’appalto indetto dal Comune e gestisce in proprio l’emissione delle bollette.”

L’Aipa, da noi interpellata, a sua volta fa lo scarica barile: “le bollette – dicono alla sede centrale di Milano – sono state emesse il 25 ottobre scorso e consegnate all’ufficio postale di Milano il 31 ottobre. Cioè con congruo anticipo. Non è colpa nostra se stanno arrivando in questi giorni.”

Peccato che il calcolando le feste del primo novembre e il successivo fine settimana le bollette non avrebbero potuto partire prima del 5 novembre e per di più a scaglioni. Le prime sono arrivate in città lunedì scorso, ma la maggior parte sono giunte fra giovedì e venerdì, praticamente a ridosso della scadenza.

Al momento non risulta che ci sia stata una proroga della data di scadenza, per cui fra lunedì e martedì le banche e gli uffici postali della città saranno intasati da migliaia di tortonesi che si recheranno a pagare la tassa sui rifiuti.

 17 novembre 2012