Continua, da parte della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Alessandria, la caccia agli evasori che hanno scoperto ricavi non dichiarati per oltre 22 milioni di euro e IVA evasa per quasi 4 milioni e mezzo di euro. Sono i risultati di una verifica fiscale eseguita dai finanzieri della Compagnia di Alessandria nei confronti di una società di capitali cittadina e unità locali disseminate su tutto il territorio nazionale che, dal 2007, ha omesso di presentare la dichiarazione dei redditi e di versare le imposte dovute.

La società, operante nel settore della distribuzione e recapito di materiale pubblicitario, è stata individuata e selezionata a seguito di un’attenta attività investigativa rivolta nel settore della logistica con particolare riferimento alle imprese appaltatrici di contratti, di importi spesso rilevanti, con grandi società di distribuzione (ad esempio: TNT, TRACO, ecc.), all’esito della quale emergevano profili di pericolosità fiscale tali da indurre a un controllo ispettivo teso a verificare la posizione della società nei confronti dell’Erario.

Mentre è stata immediata la scoperta della violazione degli obblighi di dichiarazione, la ricostruzione del volume d’affari della società è stata laboriosa, in quanto la frammentarietà della documentazione contabile rinvenuta durante l’accesso presso la sede aziendale, ha costretto i finanzieri a verificare direttamente presso ogni cliente e fornitore, individuati per il tramite delle banche dati in uso al Corpo, valore ed effettività delle relative transazioni, comprovate dall’esame della documentazione bancaria che ha consentito di rinvenire le inequivocabili tracce dell’avvenuto regolamento finanziario.

Gli importi evasi sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate per il recupero a tassazione.

Il titolare della società, un imprenditore alessandrino, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per evasione fiscale.

 13 novembre 2012