Giovedì 22 novembre alle ore 21 ad Acqui Terme presso la Sala Conferenze di Palazzo Il ciclo Incontri con l’Autore, organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Acqui Terme, avrà come ospite una cittadina acquese al suo esordio letterario, Ileana Bernascone, che presenterà il suo libro “Il profumo dell’acqua”.

Introduce la presentazione l’attrice Giuliana Dolci.

Ileana Bernascone è nata ad Acqui Terme, dove vive e si occupa della sua famiglia e della sua bambina, la

piccola Erica, seguendola nel suo difficile e lungo percorso di cura. Erica nasce nel 2004, è una bambina dolcissima e perfetta. Dopo pochi mesi di vita si presentano i primi problemi: le sue condizioni peggiorano in breve tempo, fino a portarla all’immobilità. La causa viene individuata nella presenza nel suo cervello di un tumore, in seguito rimosso.

Oggi la bimba ha intrapreso il suo percorso di recupero anche grazie all’aiuto dei genitori che, senza mai

scoraggiarsi, animati dalla Fede, ma soprattutto dalla voglia di vivere dimostrata dalla loro bambina, sono riusciti a trovare terapie adeguate.

Il percorso che la piccola Erica ha affrontato è davvero complesso e travagliato. E’ stata sottoposta a terapie

quali il Delacato, Therasuit, Medek, associate all HBOT (ossigenoterapia in camera iperbarica) che unite alle cure che nel frattempo le venivano applicate nella sua città, presso l’Ospedale e l’ippoterapia, le hanno permesso di arrivare a camminare. Ora è pronta per la prossima sfida della sua giovane vita: migliorare ulteriormente questa capacità acquisita da poco e concentrarsi sulla parte cognitiva.

La necessità di queste cure l’ha portata spesso lontano da casa, soprattutto negli Stati Uniti e a Firenze. Nei

viaggi a New York, dove la piccola Erica era impegnata per lungo tempo con le terapie, la sua mamma ha riscoperto il gusto di scrivere, ricollegandosi con il pensiero alla sua città, che è sempre nel suo cuore e quindi protagonista dei suoi racconti.

Il motivo che l’ha spinta a pubblicare il “Profumo dell’acqua” è principalmente la speranza di trovare,

attraverso questa iniziativa, la possibilità di creare un’entrata che le consenta di garantire le cure a Erica, per permetterle di riconquistare un pezzo di quella vita che il destino le ha negato e di proseguire il percorso verso la riconquista del suo futuro.

21 novembre 2012