E’ stata definitivamente disinnescata, dopo oltre 10 anni di attesa, la bomba ecologica dei rifiuti radioattivi stoccati all’interno del capannone della ex Controlsonic, in Antica Piazza D’Armi, a sud della città.

L’ultimo atto è arrivato in questi giorni con l’approvazione, da parte del Comune di Tortona, del

certificato di conformità in cui si accerta lo smaltimento dei 2.159 bidoni che contenevano rifiuti radioattivi provenienti da scarti ospedalieri e il risanamento del deposito in cui erano stoccati.

Tutto si è regolarmente svolto nel migliore dei modi e finalmente la città può tirare un sospiro di sollievo.

Dal certificato risulta che il servizio è stato svolto rispettando le norme e che la zona non è contaminata. Il capannone in cui erano stoccati i bidoni radioattivi, quindi, è idoneo ad ospitare altre attività.

Un parte importante in tutta questa vicenda l’ha avuta certamente l’assessore all’Ambiente Daniele Calore che appena insediatosi, nel 2009, si era immediatamente preoccupato di sbloccare la situazione in stallo esistente da tempo, con i fondi per le operazioni di smaltimento, fermi in Regione a causa di un intoppo burocratico.

Dopo tre anni e dopo numerosi tira-molla, finalmente nel novembre dello scorso anno viene approvato il progetto di smaltimento e risanamento del deposito e lo schema di convenzione tra l’Arpa e il Comune di Tortona.

L’importo del contributo concesso regionale era di 1 milione 400 mila euro che sono stati sbloccati il 25 novembre 2010.

Per diverso tempo c’è stato il timore di possibili adeguamenti di prezzi che avrebbero potuto mettere in discussione lo smaltimento e la bonifica, invece la ditta Campoverde, che ha provveduto alle operazioni è riuscita nell’impresa.

Con la bonifica del capannone in Antica Piazza d’Armi, la bomba ecologica può dirsi disinnescata. Fino a pochi anni fa tra Controlsonic e serbatoi della ex ditta Ro.Ma, in strada Bertarino, Tortona era considerata una città da emergenza ambientale. Ora a preoccupare, ecologicamente parlando sono rimasti soltanto i livelli eccessivi di inquinamento atmosferico dovuto alle eccessive concentrazioni di polveri PM10.

 17 ottobre 2012