Non c’è nessuno che è interessato ad acquistare l’Asmt e le reti del gas. E’ andata deserta per la seconda volta, infatti, l’asta per la vendita della maggiore azienda municipalizzata tortonese che si occupa di raccolta dei rifiuti, ed erogazione del gas metano e dell’acqua attraverso la partecipazione in Chiaragas e gestione Acqua.

E’ andata anche deserta la vendita delle reti del gas che il Comune in qualità di socio di maggioranza dell’Azienda Tortonese Multiservizi, in liquidazione, aveva messo in vendita per sanare il bilancio dell’azienda e pagare i fornitori.

Entrambe le aste scadevano a mezzogiorno di giovedì ma nessuno ha presentato un’offerta.

Il prezzo posto a base d’asta per la vendita dell’Asmt era di 7.913.206 euro di cui 4 milioni 368 mila per la parte di competenza del Comune che detiene il pacchetto di maggioranza e 3 milioni 545 mila per il socio privato, l’Iren.

Si trattava di un ribasso del 20% rispetto all’asta andata deserta il 30 luglio scorso.

Il prezzo a base d’asta per l’acquisto delle reti del gas invece era fissato in 4 milioni 977 mila euro, ridotto del 10 per cento a seguito dell’asta deserta dello scorso 30 luglio.

Cosa succederà adesso? Per quanto riguarda il Comune, la mancata vendita non inficia più di tanto il bilancio approvato lunedì scorso che secondo la maggioranza, almeno per quanto riguarda la parte corrente (cioè quella destinata al funzionamento della macchina comunale) dovrebbe chiudere ugualmente a pareggio. La vendita dell’Asmt semmai avrebbe consentito di abbassare il passivo che sarà “spalmato” nel 2013 e 2014. L’ultima parola, però, a quanto pare non è ancora detta perché, ci sarebbe la possibilità di effettuare una terza asta con un ulteriore ribasso, ma la decisione verrà presa solo nei prossimi giorni. L’Asmt infatti è considerata il gioiello di famiglia e nessuno la vuole svendere.

Per quanto riguarda ATM e le reti del gas, invece, il da farsi verrà deciso nell’assemblea dei soci in programma venerdì. Senza liquidità l’ATM non può essere chiusa. Si vedrà.

 4 ottobre 2012