La facoltà infermieristica è salva. Il rettore dell’Università “Amedeo Avogadro” Paolo Garbarino, da noi intervistato, infatti, annuncia che quasi certamente verranno aperte le iscrizioni anche per il prossimo anno accademico, anche se l’Università è in causa con il Comune e l’Asl. E anche se i 40 posti destinati a Tortona alla facoltà di infermieristica erano stati suddivisi tra altre università.

Paolo Garbarino

“La decisione – dice il Rettore Paolo Garbarino – verrà ufficializzata entro una settimana ma posso dire fin d’ora che al 90% le iscrizioni per il nuovo Anno Accademico verranno aperte. Il problema ovviamente riguarda il reperimento dei posti in più rispetto alla dotazione, ma crediamo di farcela.”

Problema dei posti che, a quanto pare, é nelle mani del ministro della salute Renato Balduzzi che dovrebbe essere comunque risolto.

La decisione del Rettore nasce anche dall’atto di buona volontà compiuto dal Comune di Tortona e accolto favorevolmente dall’Università.

“Nel mese di agosto – aggiunge Garbarino – abbiamo ricevuto un’offerta di transazione da parte del Comune di Tortona per quanto riguarda la risoluzione del debito pregresso ed eventualmente della causa, che verrà valutata dagli organi preposti. Per quanto ci riguarda noi siamo intenzionati a mantenere aperta la sede di Tortona e stiamo lavorando in questo senso anche per rispetto nei confronti degli studenti e di tutti coloro che hanno a cuore questo polo universitario. Non voglio entrare nei dettagli tecnici relativi al futuro, che non sono di mia competenza, ma posso dire fin d’ora che la riapertura delle iscrizioni è quasi una certezza.”

Le iscrizioni erano state bloccate proprio in seguito alla causa legale che l’Università ha avviato bei confronti Comune ed Asl che non avevano pagato i due ricercatori previsti da un accordo sottoscritto 3 anni fa.

A causa di questa inadempienza l’Università ha fatto causa al Comune e aveva deciso di chiudere il Polo Universitario bloccando le nuove iscrizioni all’anno accademico 2012/2013.

Una decisione che sembrava definitiva talmente erano distanti le parti, ma poi grazie all’intervento degli studenti e alla “pressione” continua dei mass media la posizione del Comune che inizialmente non sembrava disposto a pagare neppure un centesimo si è ammorbidita fino ad arrivare all’intervento molto conciliante ed apprezzato dell’assessore Mario Galvani che ha promesso di pagare fino anche al 50% di quanto dovuto all’Università. Adesso anche il Rettore ha capito che forse perdere un polo come Tortona non sarebbe un bene.

Insomma tutto sembra destinato a risolversi per il meglio e non possiamo che essere felici perché quella dell’Università è una battaglia che il giornale ha condotto in prima linea rimanendo sempre a fianco degli studenti e sulla quale ha sempre creduto.

 4 settembre 2012