La Cgil informa che la ditta Aristor –Compass, che si occupa soprattutto della gestione delle mense nelle scuole e nelle case di riposo non ha provveduto ad accreditare gli stipendi alle maestranze, impegnate nella produzione e distribuzione dei pasti.

“L’ ennesima dimostrazione – dicono alla Cgil – di quanto Aristor-Compass dalla privatizzazione dell’ azienda in poi, abbia usato le operatrici e operatori come scudi umani, in una vertenza insorta oramai da anni tra la la multinazionale (che gestisce la produzione e distribuzione nelle mense scolastiche) e il comune, infatti almeno il 90% delle operatrici oggi non percepiscono il salario da luglio, poiché si trovano nello stato di sospensione estiva sino al 19 Settembre a conseguenza del calendario scolastico.

Temiamo, pertanto, che i disagi già subiti lo scorso anno dalle operatrici , operatori e dalle utenze rischiano addirittura di accentuarsi, mettendo a repentaglio la regolarità del delicato quanto importante servizio. Provvederemo nelle prossime ore a richiedere la convocazione di COMPASS, attraverso tutte le istituzioni, e a convocare assemblee delle lavoratrici e lavoratori per decidere tutte le iniziative utili a contrastare l’ irresponsabile azione della ditta stessa.”

 8 settembre 2012