“Chiediamo alla Regione di porre in atto iniziative per venire incontro ai piemontesi colpiti dai danni legati al recente evento calamitoso”. Questa la richiesta dell’interrogazione presentata dal Consigliere Regionale Marco Botta.

“Un violento nubifragio con grandine e forte vento si è abbattuto nel pomeriggio del 5 agosto su vaste zone del Piemonte.” – prosegue Marco Botta – “Ingenti sono stati i danni nel Monferrato alessandrino, dove ad essere maggiormente colpiti sono stati i paesi collinari del Monferrato casalese, Ozzano Monferrato e Rosignano Monferrato soprattutto, oltre a tutta l’area della Val Cerrina e del Moncalvese”.

A Cocconato, in provincia di Asti, poco prima delle ore 19 è caduta la grandine per circa mezz’ora, con gravi danni arrecati all’agricoltura e strade allagate e bloccate da alberi abbattuti dal vento. Ingenti i danni alle case (compresa la locale stazione dei Carabinieri), con diverse abitazioni scoperchiate. Un temporale di breve durata, ma di forte intensità, si è inoltre verificato nel pomeriggio della stessa giornata su Torino, e su un’ampia area a nord della città, tra Settimo Torinese e Chivasso, causando la caduta di alberi e l’allagamento di sottopassi.

“La violenza del fenomeno atmosferico è stata impressionante, la visibilità ridotta a pochi metri, con chicchi di grandine fra i tre e i cinque centimetri di diametro.” – conclude il Consigliere Regionale alessandrino – “Vi sono stati ingentissimi danni alle coltivazioni, ai vigneti, alle abitazioni (tetti scoperchiati, antenne divelte, vetri di finestre infranti) e alle automobili, con bolli e, in taluni casi, la rottura del parabrezza.”

L’esponente del PDL chiede inoltre alla Giunta Regionale “quale sia l’ammontare complessivo dei danni in Piemonte” e “quali iniziative pensi di adottare la Regione Piemonte per venire incontro ai cittadini che hanno subito danni dall’evento calamitoso” ritenendo opportuno “stanziare adeguate risorse per il risarcimento dei danni ai privati e alle amministrazioni pubbliche”

 6 agosto 2012