Buongiorno,

sono la mamma di un alunno della scuola primaria Rodari e di un futuro alunno (abbiamo consegnato l’iscrizione alcuni giorni fa) della scuola dell’infanzia Sarina. Ho letto su “Oggi Cronaca.it” la decisione del Comune di Tortona per la riorganizzazione delle scuole cittadine e sul sito del Comune il testo delle delibere della Giunta Comunale del 24 gennaio e del 26 gennaio u.s.

Dopo lo stupore alla lettura del titolo e delle prime righe, sono subentrati indignazione e rancore per una decisione che appare davvero assurda e inspiegabile, almeno a chi come me è “solo” un genitore e “poco addetto ai lavori”…

Con interesse ho scorso le righe successive dell’articolo con cui il direttore del giornale cerca di formulare una interpretazione di tale decisione, insieme al nostro dirigente scolastico, dott. Bovone. Sottolineo “nostro dirigente” con soddisfazione (e un pochino di egoismo da genitore), perchè ritengo il dott. Bovone persona di grande valore, sia in ambito tecnico per come guida la scuola che da lui dipende, sia sotto il profilo umano per l’ottimo rapporto di stima e reciproco rispetto (aspetto oggi non di poco conto nei rapporti interpersonali) che riesce ad instaurare con gli alunni e con i genitori.

Con interesse ho letto anche il testo della Delibera di Giunta del 24 gennaio, tecnicistica e ovviamente meno chiara nelle motivazioni, che rimandano a decisioni e volontà dei Comuni limitrofi (???!!!); ed infine la Delibera correttiva del 26 gennaio, accessibile on line solo da oggi.

Ma come si poteva pensare di separare scuola dell’infanzia e scuola primaria afferenti allo stesso Circolo; chi siede a quel tavolo decisionale conosce i progetti di continuità che la nostra scuola si sforza di attuare?

Non comprendo assolutamente quale possa essere il motivo che ha spinto l’amministrazione comunale a “disfarsi” del terzo circolo, cancellandolo e togliendo autonomia alle due scuole cittadine cui fa riferimento tutta la zona nord della città.

Forse è proprio come spiegato nell’articolo del Direttore di Oggi Cronaca, per cui “qualche forza” con interesse verso l’istituto comprensivo di Viguzzolo ha sospinto l’Amministrazione Comunale verso tale decisione.

Il nostro circolo funziona (contrariamente ad un diffuso pensare della città), ha uno staff dirigenziale, amministrativo e docente efficace, che lavora con entusiasmo per i nostri bambini e come spiegato, dimostrato e documentato dal nostro Dirigente c’erano ampie e diverse possibilità per la riorganizzazione delle scuole cittadine e dei Comuni limitrofi, che non avrebbero penalizzato nessuno!

Infine sottolineo che il terzo circolo è l’unico al momento in città ad avere un dirigente con incarico e non solo reggente, quindi sarebbe stato ragionevole ed auspicabile accorpare al terzo circolo altre scuole e non il contrario!

Ma io esprimo solo un opinione da genitore e non da tecnico addetto ai lavori..!

E noi abbiamo ancora spazio per modificare questo nuovo assetto organizzativo o possiamo solo rassegnarci a subire tale assurdità, piovuta dal cielo per volontà di interessi lontani da quelli dei fruitori dell’istituzione scolastica?

Grazie.

Paola Stefani


Purtroppo non credo sia possibile poter far cambiare idea al Comune. Tecnicamente ci sarebbe ancora la possibilità: la delibera é stata cambiata 4 volta, modificarla una quinta sarebbe possibile, ma, purtroppo, non credo che questo avvenga, perché non c’é la volontà di farlo da parte del Comune che in questo modo e con questo Piano ha soddisfatto tutte le esigenze palesate dai sindaci e dagli amministratori locali.

Hanno vinto ancora una volta i “poteri forti” ed hanno perso, ancora una volta, quelli deboli e cioé bambini e genitori.

31 gennaio 2012